• Passa alla navigazione primaria
  • Passa al contenuto principale
  • Passa alla barra laterale primaria
  • Passa al piè di pagina
I Viaggi di Manuel

I Viaggi di Manuel

Blog di viaggi

  • I Viaggi di Manuel
    • Italia
      • Abruzzo
      • Basilicata
      • Emilia Romagna
      • Friuli Venezia Giulia
      • Lazio
      • Lombardia
      • Marche
      • Molise
      • Piemonte
      • Puglia
      • Sicilia
    • Africa
      • Botswana
      • Camerun
      • Egitto
      • Marocco
      • Mauritania
      • Sudafrica
      • Sudan
    • America
      • Argentina
      • Bolivia
      • Cile
      • El Salvador
      • Guatemala
      • Messico
      • Perù
      • Venezuela
    • Asia
      • Kirghizistan
      • India
      • Indonesia
      • Iran
      • Mongolia
      • Nepal
      • Pakistan
      • Qatar
    • Europa
      • Albania
      • Belgio
      • Croazia
      • Francia
      • Germania
      • Gibilterra
      • Grecia
      • Olanda
      • Polonia
      • Portogallo
      • Rep. Ceca
      • Slovacchia
      • Slovenia
      • Spagna
      • Svizzera
  • Chi sono
  • Il mio libro
  • Viaggia con Manuel
  • Collaborazioni
  • Contatti
  • Email
  • Facebook
  • Instagram
  • Twitter
  • Youtube

Ciaspolata dal Passo Duran al rifugio Carestiato

Gennaio 17, 2014 · Manuel Santoro · 6 commenti

Le previsioni meteo annunciavano neve e così è stato. Intorpidito dal sonno apro le finestre della mia camera di hotel, il Garni Posta a Forno di Zoldo. Fuori sta nevicando, una decina di centimetri si è già poggiata al suolo. Da queste parti ci sono abituati ma per me che vengo da una località di mare è un’emozione vedere il paesaggio così bianco. L’appuntamento con gli altri partecipanti è appena fuori il nostro hotel. Una volta organizzati con i mezzi ci mettiamo in marcia verso il poco distante punto di partenza dell’escursione odierna, il Rifugio San Sebastiano sul Passo Duran a quota 1605 metri. Oggi è in programma una facile ciaspolata sino al Rifugio Carestiato. Una volta indossate le “caspe”, le ciaspole in dialetto zoldano, siamo pronti a partire.

Passo Duran, Rifugio San Sebastiano
Passo Duran, Rifugio San Sebastiano
Passo Duran, Rifugio San Sebastiano
Risaliamo immersi nella neve il declivio a lato del rifugio. La visibilità oggi non è delle migliori e possiamo solamente avvertire la maestosa presenza delle cime dolomitiche attorno a noi. Ci inoltriamo all’interno di un bosco mentre la nevicata non accenna a diminuire creando un manto soffice ed ovattato che farebbe venir voglia a chiunque di tuffarcisi dentro.
Ciaspolata verso il Rifugio Carestiato
Ciaspolata verso il Rifugio Carestiato
Ciaspolata verso il Rifugio Carestiato
Ciaspolata verso il Rifugio Carestiato
Ciaspolata verso il Rifugio Carestiato
Ascoltiamo con attenzione la nostra guida Emiliano immaginando che 300 milioni di anni fa, proprio dove ora noi stiamo camminando, vi era un mare tropicale costellato da tante piccole isole e atolli corallini abitate dai primi dinosauri. Con condizioni meteo migliori le testimonianze a riguardo sarebbero ben evidenti. Giunti nei pressi del Carestiato la visibilità migliora leggermente e così abbiamo la possibilità di ammirare tra la nebbia la grande parete delle Masenade/Moiazza Sud, molto nota per la difficile ferrata “Gianni Costantini”.
Ciaspolata verso il Rifugio Carestiato
Ciaspolata verso il Rifugio Carestiato
Ciaspolata verso il Rifugio Carestiato
Dopo un’ora e mezza di cammino siamo accolti nella baita di montagna dal calore della stufa a legna e soprattutto dall’ottimo cibo. L’abbondante menu farebbe gola a tutti: affettati misti, pane fatto in casa, i tradizionali “casunziei” (tortelli con rapa rossa e semi di papavero) accompagnati con tortelli dalle erbe selvatiche, polenta, goulash e per concludere, strudel. Il tempo scorre velocemente tra piacevoli chiacchiere. E’ ora di tornare alle nostre auto, lungo lo stesso itinerario di andata.

Nei pressi del Rifugio Carestiato
Nei pressi del Rifugio Carestiato
Rifugio Carestiato
Rifugio Carestiato
Rifugio Carestiato, tagliere di affettati
Rifugio Carestiato, tagliere di affettati
Rifugio Carestiato, "casunziei" e tortelli con erbe selvatiche
Rifugio Carestiato, “casunziei” e tortelli con erbe selvatiche
Rifugio Carestiato, goulash e polenta
Rifugio Carestiato, goulash e polenta
Per maggiori informazioni:
www.valdizoldo.net: il sito ufficiale del Consorzio turistico della Val di Zoldo
www.dolomitidizoldo.it: le Dolomiti di Zoldo raccontate attraverso le esperienze. Un vero viaggio nel tempo e nello spazio. È un blog che accompagna tutti coloro che desiderano entrare in relazione con questi magnifici luoghi.

Ti potrebbe interessare:

  • Cammino di Santiago, Conchiglia
    Come fare il Cammino di Santiago organizzato dall'Italia
  • Dove andare e cosa vedere in Messico - I consigli del team di Utravel
    Dove andare e cosa vedere in Messico - I consigli del team…
  • Il Marocco On the Road. 8 giorni fai da te in auto da Agadir
    Il Marocco On the Road. 8 giorni fai da te in auto da Agadir
  • Itinerario di 13 giorni in Kirghizistan
    Itinerario di 13 giorni in Kirghizistan

Altro, Italia, Veneto

RIMANI AGGIORNATO

Non perdere gli ultimi post. Iscriviti per rimanere sempre aggiornato.

Interazioni del lettore

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenti

  1. Anna Bernasconi Art dice

    Gennaio 23, 2014 alle 4:33 pm

    Pure il cibo hai fotografato, vuoi proprio farti invidiare al 100% eh? 😉
    Battute a parte, bellissima camminata!

    Rispondi
    • Manuel Santoro dice

      Gennaio 23, 2014 alle 4:51 pm

      Ti ringrazio Anna! Dopo questa bellissima camminata tutto questo cibo avrebbe fatto gola a chiunque, davvero ottimo!

      Rispondi
  2. Andrea Pizzato dice

    Gennaio 24, 2014 alle 8:25 pm

    sempre fatto in estate il rifugio carestiato, mai visto sotto la neve:(( Una camminata comunque che merita sempre! belle foto, complimenti. buona serata, ciao Andrea

    Rispondi
    • Manuel Santoro dice

      Gennaio 25, 2014 alle 9:32 am

      Ciao Andrea. La mia prima volta da quelle parti. Con la neve è stato bellissimo ma la visibilità non era il massimo. Mi hanno detto che in estate è ancora meglio, quindi sarà un'occasione per tornare. Saluti, Manuel

      Rispondi
  3. Unknown dice

    Gennaio 28, 2014 alle 1:38 pm

    La più bella ciaspolata che io abbia mai fatto! (beh in totale ne ho fatte 3, non era difficile) Ma questa, con la nevicata, è stata speciale.

    Rispondi
    • Manuel Santoro dice

      Gennaio 28, 2014 alle 7:25 pm

      Concordo. E' stata la mia prima ciaspolata. Davvero speciale!

      Rispondi

Barra laterale primaria

Chi è Manuel Santoro

Blogger, tour leader e digital creator.
Autore del libro "Ande dimenticate".
Leggi di più…

  • Email
  • Facebook
  • Instagram
  • Twitter
  • Youtube

Cerca

RIMANI AGGIORNATO

Non perdere gli ultimi post. Iscriviti per rimanere sempre aggiornato.

@iviaggidimanuel su Instagram

iviaggidimanuel

Manuel Santoro
🇮🇹 Fino al 2010 l'Attabad Lake non esisteva. 🇮🇹 Fino al 2010 l'Attabad Lake non esisteva. Una frana investì il villaggio di Attabad uccidendo 20 persone e provocando lo sbarramento del fiume Hunza. Nacque così questo lago, ora attrazione di riferimento a livello turistico della zona (Gilgit-Baltistan - Pakistan) 🚤

Until 2010, Attabad Lake did not exist. A landslide hit the village of Attabad, killing 20 people and damming the Hunza River. Thus was born this lake, now a tourist attraction in the area (Gilgit-Baltistan - Pakistan) 🚣‍♂️

Hasta 2010, el lago Attabad no existía. Un corrimiento de tierras azotó la aldea de Attabad, matando a 20 personas y represando el río Hunza. Así nació este lago, hoy atracción turística de la zona (Gilgit-Baltistán - Pakistán) 🚤

________________________________
#attabad #attabadlake #islamabad #gilgitbaltistan #pakistan #pakistanpics #pakistantour #pakistandiaries #pakistan_amazing #visitpakistan #pakistantourism #viaggiare #travelpakistan #pakistanbeauty #travelblogger #blogdiviaggi #iamtb #backpacker #pakistanphotography #beautifulpakistan #greenroutes #pakistan🇵🇰
🇮🇹 Arrivati in Pakistan da neanche 24h, l’ 🇮🇹 Arrivati in Pakistan da neanche 24h, l’impatto con il Paese è stato forte, con la cancellazione di un volo interno e il cambio di programma. Abbiamo ripiegato su Rawalpindi. Qui la parte vecchia è a dir poco caotica, con i suoi odori impattanti, il traffico, gli sguardi curiosi ed il fascino senza tempo dei suoi edifici decadenti (Punjab - Pakistan) 🛺 

We arrived in Pakistan not even 24 hours ago, the impact on the country was strong, with the cancellation of an internal flight and a change of plan. We fell back on Rawalpindi. Here the old part is chaotic to say the least, with its impactful smells, traffic, curious glances and the timeless charm of its decaying buildings (Punjab - Pakistan) 🛺

Llegamos a Pakistán no hace ni 24 horas, el impacto en el país fue fuerte, con la cancelación de un vuelo interno y un cambio de planes. Recurrimos a Rawalpindi. Aquí el casco antiguo es caótico a más no poder, con sus impactantes olores, el tráfico, las miradas curiosas y el encanto intemporal de sus edificios decadentes (Punjab - Pakistan) 🛺

________________________________
#rawalpindi #rawalpindicity #islamabad #punjabpakistan #pakistan #pakistanpics #pakistantour #pakistandiaries #pakistan_amazing #visitpakistan #pakistantourism #viaggiare #travelpakistan #pakistanbeauty #travelblogger #blogdiviaggi #iamtb #backpacker #pakistanphotography #beautifulpakistan #greenroutes #pakistan🇵🇰
🇮🇹 Devo ammetterlo, nonostante i tanti bagna 🇮🇹 Devo ammetterlo, nonostante i tanti bagnanti, si stava proprio bene nell'acqua cristallina di Punta Prosciutto (Puglia - Italia) 🏖

I must admit, despite the many bathers, it was really nice in the crystal-clear water of Punta Prosciutto (Puglia - Italy) 🌊

Debo admitir que, a pesar de los numerosos bañistas, se estaba muy bien en las aguas cristalinas de Punta Prosciutto (Puglia - Italia) 🏖
________________________________
#italia #italy #puntaprosciutto #portocesareo #puglia #igerspuglia #igerslecce #viaggiare #volgolecce #volgopuglia #visitpuglia #pugliagram #puglialovers #pugliamia #pugliaview #visitpuglia #pugliafuorirotta #pugliadavedere #puglia_cartoline #viaggiareinitalia #italiadascoprire
🇮🇹 Di Locorotondo conservo innumerevoli rico 🇮🇹 Di Locorotondo conservo innumerevoli ricordi: la mia bisnonna, i viaggi d'infanzia con i miei genitori e i miei nonni. Ma anche i parenti lontani a cui si faceva visita una volta all'anno. Locorotondo è cambiata tanto nel tempo. Trenta anni fa (trenta, fa un certo effetto) era un tranquillo paesotto, ora è terra di turisti, di festival, di ristoranti che aprono costantemente. Rimane però il suo fascino, quello non passa mai (Puglia - Italia) 🏠

I have countless memories of Locorotondo: my great-grandmother, childhood trips with my parents and grandparents. But also the distant relatives who came back to visit once a year. Locorotondo has changed so much over time. Thirty years ago (thirty, woww) it was a quiet little village, now it is a land of tourists, of festivals, of restaurants that open constantly. However, its charm remains, that never goes away (Puglia - Italy) 🏠

Tengo muchos recuerdos de Locorotondo: mi bisabuela, los viajes de la infancia con mis padres y abuelos. También los parientes lejanos. Locorotondo ha cambiado mucho con el tiempo. Hace treinta años (treinta, woww) era un pueblecito tranquilo, ahora es tierra de turistas, de fiestas, de restaurantes que abren constantemente. Sin embargo, queda su encanto, que nunca desaparece (Puglia - Italia) 🏠
________________________________
#italia #italy #locorotondo #locorotondo_travel #puglia #igerspuglia #igersbari #viaggiare #volgobari #volgopuglia #visitpuglia #pugliagram #puglialovers #pugliamia #pugliaview #visitpuglia #pugliafuorirotta #pugliadavedere #puglia_cartoline #viaggiareinitalia #italiadascoprire
Carica altro… Segui su Instagram

Footer

I Viaggi di Manuel

Blog di viaggi. Destinazioni insolite, outdoor e ecoturismo.

I Viaggi di Manuel su:

  • Email
  • Facebook
  • Instagram
  • Twitter
  • Youtube

RIMANI AGGIORNATO

Non perdere gli ultimi post. Iscriviti per rimanere sempre aggiornato.

Articoli recenti

  • I fasti di Old Dongola
  • Il sultanato di Ngaoundéré, dove incontrare il lamido
  • Villaggi Koma sui monti Atlantika, un salto indietro nel tempo
  • Tourou ed i copricapi di calebasse
  • I magici picchi di Rhumsiki
  • Ande dimenticate
  • Disclaimer
  • Contattami

Copyright © 2022 I viaggi di Manuel