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Dintorni di Fes: le cittadine di Sefrou e Bhalil

Giugno 12, 2015 · Manuel Santoro · Lascia un commento

Bhalil

“Il destino di Sefrou è segnato dal fatto di trovarsi 28 km a sud di Fes. In qualsiasi altra regione del Marocco, questa antica città cinta da mura ai piedi del Medio Atlante avrebbe ricevuto un flusso ininterrotto di visitatori”. La Rough Guides Marocco comincia così la descrizione della città di Sefrou. Personalmente sono sempre stato attratto dalle località al di fuori dei principali circuiti turistici e così, complice questa entusiasta introduzione ho deciso di raggiungere il centro abitato accompagnato da Antonio. Colazione nei rispettivi riad ed eccoci in Place R’cif in perfetto orario per prendere un petit taxi alla volta della zona riservata ai Grand Taxi diretti a Sefrou, in un parcheggio a circa 100 metri a sud-est di Place La Resistence. La giornata è nuvolosa e la temperatura è ancora diminuita rispetto ai giorni scorsi. In auto siamo in sette, nonostante la nostra Mercedes anni 80’ sia omologata per cinque posti. Il prezzo è di soli 11 dirham per una durata del viaggio di circa 35 minuti. Scendiamo nei pressi di Place Moulay Hassan e, dopo aver fatto rifornimento di acqua in un piccolo alimentari, decidiamo di inoltrarci subito nel dedalo di viuzze della piccola medina. Entriamo nel cuore della cittadina attraversando Bab M’kam, un entrata ad arco realizzata nei bastioni risalenti al XIX secolo lungo il lato orientale di Place Moulay Hassan.

Sefrou, Place Moulay Hassan
Sefrou, Place Moulay Hassan
Sefrou si rivela subito una delusione e paragonare la sua medina a quella di Fes sarebbe un vero e proprio oltraggio. L’unica attrazione è il colorato souk con capi d’abbigliamento, vecchi oggetti ed una sezione riservata ai prodotti agricoli, ciliegie in primis. Oltre a noi nessun turista si vede passeggiare tra le vie di Sefrou. Attraversiamo la città costeggiando la moschea Adloun e il maleodorante fiume Oued Aggai che ai nostri occhi appare più come una discarica a cielo aperto che un corso d’acqua. 
Sefrou, medina
Sefrou, medina
Sefrou, medina
Sefrou, medina
Sefrou, medina
Passeggiamo nel mellah, uno dei più antichi del Marocco, caratterizzato da un agglomerato di case scure e ravvicinate e stradine simili a tunnel. Mentre mi appresto a scattare una fotografia a un bancale di frutta, il fruttivendolo, che volutamente ho deciso di non immortalare per non avere problemi (inutilmente), dopo aver chiamato un amico prende in mano un grande pezzo di ferro e mima il gesto di tirarlo sulla mia testa. Meglio girare alla larga. Nei pressi di Bab Merba un uomo è intento a trascinare grandi pezzi di carne all’interno di un furgone. 
Sefrou, medina
Sefrou, medina
Sefrou, medina
Sefrou, medina
Sefrou, medina
Sefrou, medina
Con una fugace visita al mercato coperto decidiamo di porre fine la nostra visita a Sefrou, meglio ripiegare sulla vicina Bhalil sperando che le premesse della Rough Guides, “straordinario villaggio”, non siano nuovamente smentite. Il paesino dista appena 6 km ed è raggiungibile con una corsa in grand taxi al costo di 3,50 dirham. Scendiamo ai piedi del villaggio, all’interno dopo essere passati sotto un arco. Non mi piace fare paragoni ma il paesino è molto più bello della adiacente Sefrou con colorate dimore decadenti dipinte di rosa, di giallo e di azzurro e soprattutto case-caverna, una serie di caverne a nido d’ape utilizzate come abitazioni.
Bhalil
Bhalil
Bhalil
Bhalil
È venerdì e in giro si vedono pochissime persone: nella piazza principale un gruppo di uomini è intento a conversare con gli anziani seduti su un muretto mentre in altre zone del villaggio alcune donne sono impegnate nel filare sull’uscio delle proprie case. Bhalil non a caso è uno dei principali centri del Paese per la produzione di bottoni per le djellaba, le tuniche tradizionali marocchine. Vaghiamo senza meta tra le vie della cittadina fin quando non ritorniamo nella zona riservata ai Grand Taxi. Da Bhalil un corsa con arrivo a Fes costa appena 12 dirham, uno in più rispetto a Sefrou. Basta attendere qualche minuto per vedere il mezzo riempirsi e poter partire.
Bhalil
Bhalil
Bhalil
Bhalil
Bhalil

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🇮🇹 Un angolo di paradiso tra le montagne del 🇮🇹 Un angolo di paradiso tra le montagne del Pakistan. Benvenuti nella Valle di Shimshal, una delle più remote della provincia di Hunza (Gilgit-Baltistan - Pakistan) 🌽

🇮🇹 A corner of paradise in the mountains of Pakistan. Welcome to the Shimshal Valley, one of the most remote in the Hunza province (Gilgit-Baltistan - Pakistan) 🥔

🇮🇹 Un rincón de paraíso en las montañas de Pakistán. Bienvenido al valle de Shimshal, uno de los más remotos de la provincia de Hunza (Gilgit-Baltistán - Pakistán) 🌽

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🇮🇹 Incontri e volti direttamente da Shimshal 🇮🇹 Incontri e volti direttamente da Shimshal, la valle più remota della provincia di Hunza (Gilgit-Baltistan - Pakistan) 🌽

🇮🇹 Encounters and faces directly from Shimshal, the most remote valley of the Hunza province (Gilgit-Baltistan - Pakistan) 🥔

🇮🇹 Encuentros y caras directamente de Shimshal, el valle más remoto de la provincia de Hunza (Gilgit-Baltistán - Pakistán) 🌽

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🇮🇹 Il viaggio che conduce al villaggio di Sh 🇮🇹 Il viaggio che conduce al villaggio di Shimshal,  nell'omonima valle, non è raccomandato a cuori deboli. Precipizi profondi centinaia di metri, scricchiolanti ponti di legno su un fiume tumultuoso e strada stretta, utile per far passare solo un mezzo. Ma tutto è ricompensato da paesaggi straordinari, tra imponenti pareti rocciose, ghiacciai e vette scintillanti di neve (Gilgit-Baltistan - Pakistan) 🚙

The journey to the village of Shimshal, in the valley of the same name, is not recommended for weak hearts. Cliffs hundreds of metres deep, creaky wooden bridges over a tumultuous river and a narrow road that is only good for one vehicle. But everything is rewarded with extraordinary scenery, including imposing rock faces, glaciers and snow-glittering peaks (Gilgit-Baltistan - Pakistan) 🏔

El viaje hasta el pueblo de Shimshal, en el valle del mismo nombre, no es recomendable para corazones débiles. Acantilados de cientos de metros de profundidad, chirriantes puentes de madera sobre un río tumultuoso y una carretera estrecha en la que sólo cabe un vehículo. Pero todo se recompensa con un paisaje extraordinario, que incluye imponentes paredes rocosas, glaciares y picos relucientes de nieve (Gilgit-Baltistán - Pakistán) 🚙

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The journey to the village of Shimshal, in the valley of the same name, is not recommended for weak hearts. Cliffs hundreds of metres deep, creaky wooden bridges over a tumultuous river and a narrow road that is only good for one vehicle. But everything is rewarded with extraordinary scenery, including imposing rock faces, glaciers and snow-glittering peaks (Gilgit-Baltistan - Pakistan) 🏔

El viaje hasta el pueblo de Shimshal, en el valle del mismo nombre, no es recomendable para corazones débiles. Acantilados de cientos de metros de profundidad, chirriantes puentes de madera sobre un río tumultuoso y una carretera estrecha en la que sólo cabe un vehículo. Pero todo se recompensa con un paisaje extraordinario, que incluye imponentes paredes rocosas, glaciares y picos relucientes de nieve (Gilgit-Baltistán - Pakistán) 🚙

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