Premessa: da alcuni mesi l’Iran ha concesso ai cittadini italiani la possibilità di ottenere un visto turistico direttamente all’arrivo in aeroporto nelle città di Teheran, Isfahan, Shiraz e Mashad per periodi non superiori a 14 giorni. Su internet le informazioni sono frammentarie e poco chiare, la stessa Farnesina con la dicitura “senza alcuna garanzia” raccomanda di recarsi nel Paese già muniti di visto o di contattare l’Ambasciata Iraniana in Italia per saperne di più. Quest’articolo si propone solamente di raccontare l’esperienza da me vissuta nell’aeroporto internazionale di Teheran Imam Khomeini. Per informazioni ufficiali io stesso consiglio di visitare il sito della Farnesina Viaggiare Sicuri oppure contattare direttamente l’Ambasciata di riferimento in quanto le questioni burocratiche e politiche possono cambiare rapidamente.
Iran, visto turistico in aeroporto. La mia esperienza
Approfittando di un’ottima offerta della nostra compagnia di bandiera Alitalia sono partito dall’aeroporto di Roma Fiumicino con l’intento di trascorrere in Iran nove giorni. Avendo preso la decisione poco tempo prima della data di partenza non mi sono organizzato per ottenere il visto in anticipo, ben confidando nella possibilità di farlo direttamente al mio arrivo.
Quando atterro al principale aeroporto di Teheran, l’Imam Khomeini sono trascorsi pochi minuti dopo l’una di notte. A passo svelto raggiungo l’area riservata al controllo documenti e mi metto in coda. Poche persone in fila, arriva presto il mio turno. Errore. L’addetto, dopo aver controllato il passaporto, mi indica il luogo dove richiedere il visto che poco prima ho superato senza accorgermi. Qui un cartello conferma la necessità di avere con sè un’assicurazione personale durante il periodo di permanenza in Iran. In ogni caso questa è possibile stipularla anche in aeroporto con un esborso di circa 30 dollari. Si è formato già un gruppetto ma con l’aiuto di un ragazzo italo-iraniano e dei suoi due colleghi riesco a consegnare il passaporto dopo aver compilato un apposito modulo nel quale inserire dati personali, volo di ritorno, oltre a nome e numero di telefono della struttura nella quale si ha intenzione di soggiornare. In caso di viaggio multi-tratta basta indicare il primo hotel prenotato. Nessuno mi richiede l’assicurazione. Su internet avevo letto anche di portare con sé fototessere personali ma nemmeno queste mi vengono richieste. Tutto è molto disorganizzato, ci sono due sportelli e ben quattro file. Ci dicono di aspettare mentre altre persone affollano l’area. Davvero non si capisce niente e la pessima burocrazia italiana sembra un lusso in confronto. Il mio turno arriva dopo quasi un’ora di attesa, il visto è pronto ma per ottenerlo definitivamente devo pagare una somma di 50 euro con la cifra scritta su un semplice foglietto giallo da mostrare ad un altro sportello vicino. In realtà non ho ben capito come decidano il prezzo in quanto c’è anche chi ha pagato 60 euro. Altri minuti di attesa prima di riuscire a consegnare la ricevuta e finalmente il passaporto è pronto con la sorpresa di aver ottenuto non 14 giorni, bensì 30, per la mia permanenza nel Paese.
Attesa finita? Manco per sogno. Una lunga coda si è formata ora al controllo documenti con un solo addetto a disposizione. Il poveretto chiede aiuto a dei suoi colleghi ma a nessuno sembra interessare. Alla fine quasi un’altra ora in fila e se non fosse stato nuovamente per gli italiani incontrati in precedenza ai quali mi sono accodato sarebbe stato molto di più. Da italiano medio, lo ammetto, ho saltato buona parte della fila ricevendo anche le proteste (giuste, lo so) dei presenti ma se non fosse stato così probabilmente avrei perso il successivo volo per Shiraz.
Anonimo dice
Ciao Manuel, sto pianificando un viaggio per l'Iran e anch'io mi sento disorientato dalle informazioni poco chiare in questo momento che i visti in arrivo dovrebbero essere stati estesi a 30 giorni.
Sai se ci si può recare nel Paese, sperando di ottenere un VOA a Teheran, programmando una permanenza ad esempio di 20 giorni?
Ti ringrazio
Chiara
Manuel Santoro dice
Ciao Chiara, io sinceramente non azzarderei in quanto ho conosciuto un italiano che ha ricevuto un VOA per soli 15 giorni. Se ne hai la possibilità consiglio di munirti di visto prima di partire. Buona giornata, Manuel
Flavio dice
Ciao Manuel, sto programmando anche io un viaggio in Iran a Gennaio e volevo chiederti se è possibile contattarti telefonicamente o via skype o WA per avere un po' di informazioni pratiche. Non abbiamo ancora un'idea di quali città visitare nelle due settimane di soggiorno. Grazie Mille
Flavio
Manuel Santoro dice
Ciao Flavio, volentieri. A breve ti contatto direttamente sulla tua mail.
Flavio dice
ok grazie mille