I vulcani Bromo e Ijen rappresentano una tappa obbligatoria per tutti coloro che decidono di visitare l’isola di Giava in Indonesia. Avrei voluto raggiungere questi due posti muovendomi in maniera indipendente ma con giorni a disposizione limitati ho dovuto ottimizzare i tempi affidandomi ad un’agenzia di viaggio di Yogyakarta approfittando di una soluzione che prevede anche il trasferimento sull’isola di Bali.
Con questo articolo proverò a fare un po’ di chiarezza su questa escursione evidenziando i pochi lati positivi e i tanti negativi, inevitabili quando si parla di turismo di massa.
Costi
È possibile scegliere tra quattro pacchetti differenti che variano a seconda del tipo di sistemazione. In generale i servizi offerti sono molto essenziali e la differenze di prezzo minime, circa 30 euro tra la soluzione più economica e quella più costosa. Stiamo parlando comunque di prezzi molto bassi per un’escursione di tre giorni e due notti. Io ad esempio ho scelto una soluzione intermedia con strutture basiche che offrono trattamento di pernottamento e prima colazione al costo totale di 800.000 Rp (circa 50 euro). A questa cifra bisogna aggiungere i pasti e gli ingressi al Parco Nazionale di Bromo-Tengger-Semeru e al Kawah Ijen che le agenzie fanno pagare a costi molto più alti del normale, 225.000 Rp il primo e 250.000 il secondo, incluso di maschere contro i fumi del vulcano. Opzionale poi l’acquisto del biglietto dell’autobus Gilimanuk – Bali con destinazione finale Denpasar (100.000 Rp) o Lovina.
Costo totale comprensivo di trasporti, pernottamenti, pasti, ingressi e autobus: circa 100 euro
Mezzi
Gran parte dell’escursione avviene su minibus da 15 posti. Preparatevi a lunghe ore nel mezzo con poche possibilità di stendere le vostre gambe. Può capitare che l’aria condizionata non sia sufficiente e si raggiungano all’interno alte temperature. Chiedete al vostro autista di fare almeno un paio di soste lungo il percorso. Le escursioni al Gunung Bromo dal villaggio di Cemoro Lawang avvengono invece con jeep da 7-8 posti in quanto gran parte del percorso avviene su terreno accidentato.
Sistemazioni
I pacchetti intermedi prevedono sistemazioni in camere private con bagni dotati di acqua calda. L’Hotel Adas di Cemoro Lawang e l’Hotel Catimor, non lontano dall’Ijen Plateau, sono strutture semplici che non offono grandi confort. La pulizia inoltre non sembra essere una priorità, soprattutto per l’ultima soluzione citata. Siamo arrivati all’Hotel Adas in tarda serata ed abbiamo trascorso solamente poche ore. Eppure la qualità del sonno è stata davvero pessima. Le camere si trovano nelle vicinanze della strada dove nel cuore della notte passano e ripassano decine e decine di jeep.
Hotel Adas |
Hotel Catimor |
Pasti
Pernottamento e prima colazione è il trattamento standard offerto dalle agenzie di Yogyakarta nei pacchetti. I pasti sono a parte ed avvengono sempre in anonime strutture turistiche. A noi è capitato di saltare la cena del primo giorno in quanto abbiamo raggiunto l’Hotel Adas oltre l’orario di chiusura della cucina. Ci siamo dovuti accontentare di uno snack acquistato in un minimarket lungo la strada e di un thè offerto dalla struttura al nostro arrivo.
Itinerario
GIORNO 1
Giornata di trasferimento da Yogyakarta a Cemoro Lawang, ai piedi del Gunung Bromo. Ben 12 ore di autobus separano le due località. Viaggio caratterizzato da piccole soste per sgranchire le gambe, una pausa pranzo e un cambio mezzo in un’agenzia di viaggio nella cittadina di Probolinggo.
GIORNO 2
L’escursione sul Gunung Bromo prevede il prelevamento dei partecipanti verso le 3:30 del mattino e il trasferimento in jeep sul Gunung Penanjakan per assistere all’alba sul Gunung Bromo e sugli straordinari panorami circostanti. Tutti i mezzi si riversano poi nel Laotian Pasir, il mare di sabbia ai piedi del vulcano. La tranquillità e la bellezza di questi luoghi viene spezzata da una lunga colonna di fuoristrada che inquinano l’aria e alzano al loro passaggio fitte nuvole di polvere. La polvere è una presenza costante e fastidiosa anche durante la breve ascesa, a piedi o a cavallo, fino alla sommità del vulcano che tutti raggiungono per ammirare il cratere fumante. Doccia e colazione nei rispettivi hotel prima di mettersi nuovamente in viaggio per un altro lungo trasferimento, questa volta di sette ore, sino alla struttura scelta nei pressi di Kawah Ijen.
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Gunung Bromo |
Gunung Batok |
GIORNO 3
Sveglia nel cuore della notte per assistere al fenomeno del fuoco blu. Il Kawah Ijen è l’unico posto al mondo oltre all’Islanda dove osservarlo. All’una si parte dall’Hotel Catimor per raggiungere in minibus la stazione PHKA, punto di partenza per il trekking previsto. Con la luce delle torce e accompagnati da guide locali si percorre un sentiero in costante salita che si addolcisce solamente nei pressi del cratere. Ad ogni trista viene affidata una maschera anti-gas. Una ripida discesa, tra lavoratori che trasportano pesanti carichi di zolfo sulle spalle, permette di raggiungere il punto esatto in cui, dalle fessure del terreno, si sprigionano gas ricchi di zolfo che al contatto con l’aria danno vita a fiamme di colore blu fosforescente. Quasi tutti i visitatori attendono l’alba che come per magia fa materializzare un grande lago dalle acque turchesi circondato dalle ripide pareti del vulcano. Tornati indietro ognuno sale nel proprio mezzo per raggiungere in un paio d’ore la località di Gilimanuk, porto dal quale salpano i traghetti per raggiungere la vicina Bali. Si può scegliere se raggiungere Denpasar, a sud, o Lovina, a nord dell’isola.
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Kawah Ijen |
Emma dice
Ciao Manuel veramente molto interessanti tutti i tuoi appunti di viaggio…
.. tra poco saremo da quelle parti anche noi…e la tipologia di vacanza che vorremmo fare è la stessa. .zaino in spalla e cercare il più possibile di fare vacanza fai da te…
Però sto incontrando un po'di difficoltà a causa dei lunghi tragitti e delle strade del traffico….che sembrano sconsigliare il noleggio di una jeep…
Per i 3 giorni ai vulcani a quale agenzia ti sei rivolto?…
…non vorrei nemmeno sprecare il poco tempo che abbiamo…
Grazie mille
Manuel Santoro dice
Ciao Emma,
grazie a te. Che invidia! Ripartirei volentieri per l'Indonesia, è un Paese splendido! Sinceramente non ricordo il nome dell'agenzia ma posso dirti che si trova lungo la via Jl Tirtodipuran a Yogyakarta. In ogni caso praticamente tutte le agenzie di Yogyakarta (e gran parte delle guest house) vendono questi pacchetti.
Se hai bisogno di altre info chiedi pure. Buon viaggio!
Manuel
rubber dice
Ciao Manuel,
grazie e complimenti per il tuo blog ! Vorrei farti una domanda: tu poi sei andato direttamente a Ubud ? sei riuscito a passare la terza notte lì?
grazie mille ancora
Manuel Santoro dice
Ciao Rubber! Grazie mille! Tra Denpasar e Lovina ho scelto la prima perchè l'agenzia mi ha assicurato di poter raggiungere Ubud il terzo giorno. In effetti l'autobus sul quale viaggiavo si è fermato appositamente in una località di cui non ricordo il nome dove ho potuto prendere un taxi per raggiungere Ubud (circa 25 minuti di viaggio). Vai tranquillo 🙂
rubber dice
Grazie ancora Manuel !
rubber dice
Grazie ancora !