
Partendo da San Cristóbal de las Casas la frontiera di riferimento più vicina tra Messico e Guatemala è quella di La Mesilla (o La Mesía).
Se state cercando informazioni su come viaggiare da una parte all’altra sappiate che è possibile farlo con mezzi pubblici o ancor più semplicemente acquistando un passaggio in minibus in una delle agenzie presenti a San Cristóbal de las Casas. Dovendo raggiungere la città di Quetzaltenango, in Guatemala, ho preferito quest’ultima opzione, più rapida ma chiaramente più costosa. Sappiate che ogni agenzia offre un proprio prezzo ma il servizio è sempre lo stesso. Il mio consiglio è quello di consultare varie agenzie. Io, ad esempio, ho pagato 360 pesos messicani (circa 17 euro) per la tratta San Cristóbal de las Casas-Quetzaltenango ma da quello che potuto osservare è possibile trovare il trasferimento anche ad un prezzo leggermente inferiore.
Con questo post ho pensato quindi di darvi tutte le informazioni pratiche necessarie dal momento che a La Mesilla la mia esperienza non è stata delle più felici e per la prima volta ho avuto a che fare con una tentata truffa da parte degli addetti alla frontiera, una pratica che a quanto pare sembra essere ricorrente.
Attraversare La Mesilla partendo da San Cristóbal de las Casas
Da San Cristóbal de las Casas non esistono autobus diretti per il Guatemala. La città di riferimento nel versante messicano è Ciudad Cuauhtémoc, servita con San Cristóbal tre volte al giorno da autobus OCC.
Rispetto all’autostazione OCC l’ufficio immigrazione messicano è situato sul lato opposto della strada mentre quello guatemalteco si trova 4 km più a sud, a La Mesilla. In taxi o in combi ‘Línea’ è possibile andare da una parte all’altra del confine. Giunti a La Mesilla i mototaxi possono condurre alla stazione degli autobus nel quale si trovano mezzi di seconda classe per Huehuetenango e Quetzaltenango, in cui si trovano coincidenze per Città del Guatemala. In alternativa, circa 1 km dopo la frontiera la compagnia Línea Dorada offre autobus diretti per Città del Guatemala.
Attraversare La Mesilla in shuttle. La mia esperienza
Il minibus è passato a prendermi in ostello all’incirca alle 8:00 del mattino, prima di una rapida sosta in altre strutture per andare a prendere gli altri passeggeri. Tutti siamo stati informati del pagamento di una ‘tassa turistica‘ pari a 500 pesos a persona (circa 23 euro) una volta giunti all’ufficio immigrazione di Ciudad Cuauhtémoc.
Devo ammettere che la cosa mi è sembrata strana fin dall’inizio in quanto da nessuna parte, prima di partire, avevo letto niente. Durante il percorso ho avuto modo di informarmi ed ho scoperto che questa tassa è già inclusa nel biglietto per tutti coloro che in Messico arrivano in aereo, per cui arrivando a Cancun in via aerea ne sarei stato esente. La conferma mi è stata data anche da un’agenzia viaggi locale. Confrontandomi con altri passeggeri anch’essi arrivati in aereo siamo giunti alla conclusione di chiedere spiegazioni una volta giunte al posto di frontiera, nel frattempo, per sicurezza, ho ritirato i soldi all’ultimo bancomat disponibile durante il percorso, a Ciudad Cuauhtémoc, in occasione di una sosta per fare colazione.
Alla frontiera gli addetti hanno richiesto come da programma il pagamento. Coloro che sono entrati in Messico in via terrestre hanno provveduto al pagamento, altri, me compreso, hanno descritto la situazione. Ci sono stati minuti di tensione con il responsabile, un militare, che ha esatto la somma da ogni turista fino a quando una ragazza cilena, avvocato, ha minacciato di fare un esposto presso l’ambasciata messicana nel suo Paese. La situazione è improvvisamente cambiata ed il responsabile, infastidito, ha dato il via ad un altro operatore per il timbro di uscita sul passaporto in cambio della copia dei biglietti aerei, minacciando una multa in un eventuale prossimo viaggio in Messico.
Voi direte, “tutto questo per 23 euro“. Niente di trascendentale, per carità, ma è una questione di principio. Immaginate quanti turisti passino ogni giorno a La Mesilla e fatevi due conti. C’è da dire, inoltre, che il pagamento avverrebbe senza ottenere una ricevuta… Anche nel lato guatemalteco gli addetti chiedono una somma molto inferiore, meno di un euro per persona.
A La Mesilla si cambia mezzo ed ognuno dei passeggeri prosegue verso la propria destinazione e la stragrande maggioranza raggiunge mete turistiche come il lago Atitlán o Antigua.
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