Sebbene Malta sia famosa per la sua vita notturna, l’isola maltese offre esperienze sbalorditive per chi vuole esplorare il lato naturalistico e identitario di un paese.
In questo post, scritto con la scuola d’inglese Maltalingua, scoprirai 3 attrazioni uniche e imperdibili dell’isola.
Studiare inglese a Malta ti dà la possibilità di consolidare il tuo inglese e, contemporaneamente, di vivere avventure straordinarie a soli due passi dall’Italia. Scopriamole.
Contenuti del post
Victoria Line – La muraglia cinese in miniatura
Attorno al 19esimo secolo, l’esercito inglese dominava Malta e costruì una complessa rete di fortificazioni militari. Fortini, barricate, postazioni contraeree. Tutte tenute insieme e collegate tramite una cinta muraria. La linea Victoria. Lo scopo era proteggere le vitali installazioni portuali inglesi dalle truppe che attraccavano nell’area nord dell’isola.
La forte identità storica della costruzione spiega in parte il fascino di un’escursione lungo la linea Victoria.
Tuttavia, a questo bisogna unire la variegate vedute naturalistiche del tragitto e l’entusiasmante sfida di attraversare l’isola da un lato all’altro.
La linea Victoria, originariamente nota come North West Front, si estende per circa 12 Kilometri.
Il percorso attraversa l’area del Great Fault, iniziando dal sito della Madilena, passando per la città di Mosta e concludendosi ai limiti di Rabat.
Fare hiking lungo la Victoria Line, così nominata in onore della allora regina inglese Vittoria, ti farà rivivere l’atmosfera di un periodo storico ormai lontano.
Templi dei Giganti a Gozo – Tra mito e scienza
I templi dei Giganti si trovano a Xagħra sull’isola minore di Malta, Gozo. Gozo si raggiunge col traghetto che salpa da Malta ogni 30 minuti circa.
I due templi risalgono al 3600 – 3200 AC e, data l’integrità della struttura e rilevanza storica, sono stati iscritti nella lista dei patrimoni mondiali dell’Unesco.
I templi dei Giganti si compongono di enormi lastre di pietra da cui si ergono absidi, facciate, corridoi e altari religiosi. Alcune di queste lastre superano l’incredibile peso di 40 tonnellate.
Per dare un senso a questa cifra, considera che un’utilitaria pesa mediamente una tonnellata.
Un tempo si credeva che questi templi fossero stati costruiti da giganti veri e propri – il che è ancora più affascinante se si pensa che, a pochi chilometri dal tempio, è identificato il sito in cui l’eroe dal “multiforme ingegno” Ulisse trascorse 7 anni sedotto dalla Ninfa Calipso.
Sebbene alcune teorie parlano di carrucole ed altri marchingegni, non c’è unanimità tra gli archeologi.
Come queste lastre siano state tirate su (talvolta messe una sopra l’altra) resta quindi un mistero irrisolto. I templi venivano impiegati per rituali religiosi e celebrativi. Gli abitanti del luogo utilizzavano i templi per consacrare la natura e la sua grandezza, mostrando gratitudine per i suoi doni.
Non visitare questo sito storico sarebbe un imperdonabile errore. I due templi rappresentano dei reperti magnifici ed enigmatici, che ti faranno vagare con la mente e ti riempiranno gli occhi di magia.
Sulle tracce dello squalo Megalodonte a Għajn Tuffieħa
Ad ovest dell’isola di Malta, si trova Il-Majjistral Park.
Si tratta di una riserva naturale famosa per i lunghi manti di roccia vulcanica, le vedute a strapiombo e l’inconfondibile vegetazione maltese.
Adiacente al Majjistral park si trova l’area marina di Ghajn Tuffieha e le sue spiagge incontaminate.
Una di queste è Golden Bay, una delle mete più gettonate tra i turisti per via della finissima sabbia color oro e l’acqua sempre trasparente. Sul lato opposto si trova Riviera, l’altrettanto affascinante spiaggia gemella.
Una particolare formazione rocciosa a forma di Mela separa le due spiagge ed è proprio qui che, secondo molti, si rifugiava millenni fa lo squalo megalodonte.
Il Carcharodon Megalodon poteva raggiungere una lunghezza di 15 metri, circa il doppio del suo discendente odierno lo squalo bianco.
Sebbene questa sorta di insenatura non sia adatta ad escursioni per principianti, l’area nasconde piscine naturali e meravigliosi scorci colorati. L’inaccessibilità di alcune aree ti metterà a contatto con una natura mozzafiato.
Per quanto raro, potresti anche ritrovare dei piccoli reperti come vertebre o denti di animali risalenti ad epoche fa.
Spendere una giornata tra il Majistral park e Għajn Tuffieħa vale ogni minuto trascorso. La naturale quiete dell’area, arricchita solo dal passaggio di uccelli selvatici, sarà una compagnia invidiabile durante le escursioni.
Unire l’utile al dilettevole – Scoprire il lato naturalistico di Malta studiando inglese.
Quelle descritte sono 3 fantastiche esperienze che potresti vivere durante una visita dell’isola. Tuttavia si tratta solamente di alcuni dei tantissimi motivi per visitare Malta.
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