Dopo nemmeno 3 ore sono in piedi. Io e Dante ci rechiamo in
motorino all’appuntamento con la nostra guida, sul
lungomare di Zadar. Ci viene a prendere un pulmino. Scopriamo di avere la guida tutta per noi visto che siamo gli unici componenti di questa escursione. La prima tappa è Skradin. Qui ci imbarchiamo, alla
volta delle cascate del Krka, le più
celebri della Croazia, attraversando l’omonimo fiume.
motorino all’appuntamento con la nostra guida, sul
lungomare di Zadar. Ci viene a prendere un pulmino. Scopriamo di avere la guida tutta per noi visto che siamo gli unici componenti di questa escursione. La prima tappa è Skradin. Qui ci imbarchiamo, alla
volta delle cascate del Krka, le più
celebri della Croazia, attraversando l’omonimo fiume.
Skradin, porto |
Navigando il fiume Krka |
L’ingresso è a pagamento. La visita al parco prosegue lungo sentieri tracciati con scalini e
ponticelli che affiancano il fiume e le cascate. La acqua, dalle sfumature verdacee, è limpidissima. C’è molta gente che sta facendo il bagno.
ponticelli che affiancano il fiume e le cascate. La acqua, dalle sfumature verdacee, è limpidissima. C’è molta gente che sta facendo il bagno.
Krka |
Valle del Krka |
Cascate del Krka |
La visita sarebbe già terminata qui ma la nostra guida, inizialmente molto fredda, si offre a farci
visitare il piccolo e grazioso paese di Skradin.
visitare il piccolo e grazioso paese di Skradin.
Skradin, centro storico |
Mi ha particolarmente colpito la chiesa
ortodossa di Santo Spiridione, XIX secolo, purtroppo in stato di abbandono.
ortodossa di Santo Spiridione, XIX secolo, purtroppo in stato di abbandono.
Skradin, chiesa di Santo Spiridione |
Il tour non è ancora terminato. Ultima tappa, la città costiera di Biograd
Na Moru, dove ci fermiamo in un bar. Sarà la stanchezza, ma la città non mi è parsa un granchè.
Na Moru, dove ci fermiamo in un bar. Sarà la stanchezza, ma la città non mi è parsa un granchè.
Biograd Na Moru, vista dal lungomare |
Alle 16 siamo di ritorno a
Zadar. Riprendiamo i motorini (il mio c’è ancora nonostante abbia scordato le
chiavi attaccate sin dal mattino, che testa!) e ultimiamo in centro gli acquisti dei souvenir
da riportare in Italia. Intanto, in casa, mentre io e Dante eravamo al Parco Nazionale
del Krka, Valeria ha rischiato di rompersi due dita del piede sbattendo contro una valigia appoggiata a una parete della camera da letto. La proprietaria
di casa, si è offerta per le cure del caso utilizzando…l’aceto inondando l’abitazione di un acre odore. È l’ultima notte in terra croata e prima di andare a dormire
ci tocca pulire un po’ la casa. Si è chiusa velocemente una bellissima esperienza che contiamo di ripetere al più presto.
Zadar. Riprendiamo i motorini (il mio c’è ancora nonostante abbia scordato le
chiavi attaccate sin dal mattino, che testa!) e ultimiamo in centro gli acquisti dei souvenir
da riportare in Italia. Intanto, in casa, mentre io e Dante eravamo al Parco Nazionale
del Krka, Valeria ha rischiato di rompersi due dita del piede sbattendo contro una valigia appoggiata a una parete della camera da letto. La proprietaria
di casa, si è offerta per le cure del caso utilizzando…l’aceto inondando l’abitazione di un acre odore. È l’ultima notte in terra croata e prima di andare a dormire
ci tocca pulire un po’ la casa. Si è chiusa velocemente una bellissima esperienza che contiamo di ripetere al più presto.
Lascia un commento