La frontiera internazionale del Torkham, tra Pakistan e Afghanistan, è senza dubbio una delle più caotiche che ho affrontato durante i miei anni di viaggio. In questo post vi mostrerò come gestire il vostro viaggio da Peshawar a Kabul e il passaggio attraverso questo posto di frontiera. Partirò dall’inizio, ovvero dalla richiesta di visto turistico per l’Afghanistan a Peshawar.
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Ottenere il visto afghano a Peshawar
Prima che i Talebani riconquistassero il potere nel 2021, ottenere un visto per l’Afghanistan era un’operazione possibile presso quasi tutte le ambasciate nel mondo. Oggi, tuttavia, la situazione è cambiata drasticamente: solo poche ambasciate e consolati sono in grado di rilasciare visti validi per entrare nel Paese.
Io ho ottenuto il mio visto a Peshawar, in Pakistan, presso un consolato afghano facilmente raggiungibile dal centro città. Dopo aver preso un mototaxi dal mio hotel, sono arrivato al consolato. All’esterno vi è una grande area protetta con un paio di posti di blocco e personale di sicurezza armato. All’ingresso, ho consegnato il mio cellulare e mi sono diretto agli uffici preposti al rilascio dei visti, chiedendo indicazioni qua e là per orientarmi.
Il processo è stato sorprendentemente rapido ed efficiente: con 100 dollari (il costo per la procedura rapida) e due foto formato tessera, ho ottenuto il mio visto in appena un’ora. Va notato che il prezzo del visto può variare a seconda della nazionalità del richiedente. Inoltre, è importante ricordare che il consolato è chiuso il venerdì, quindi è consigliabile pianificare di conseguenza.
Alcune ambasciate sono note per semplificare il processo di ottenimento del visto, a volte non richiedendo nemmeno una lettera d’invito. Tra queste ci sono:
- Dubai (Emirati Arabi Uniti)
- Islamabad (Pakistan)
- Peshawar (Pakistan)
- Doha (Qatar)
Ecco la posizione esatta del consolato
Assicurazione per viaggiare in Afghanistan: Quale scegliere?
Quasi tutte le compagnie assicurative italiane non coprono l’Afghanistan, essendo un Paese sconsigliato dalla Farnesina. Tuttavia, io ho trovato una soluzione con la compagnia assicurativa Iati, che offre polizze adatte a diversi tipi di viaggiatori. Cliccando qui è possibile beneficiare anche di uno sconto del 5% sui vari piani disponibili.
Da Peshawar alla frontiera del Torkham
Per raggiungere il confine di Torkham, i mezzi partono dal Karkhano Market a Peshawar. È possibile prendere un autobus della metropolitana per il mercato di Karkhano, dove partono i taxi condivisi, oppure chiamare un taxi tramite l’app Indrive taxi o fermarne uno direttamente per strada. Dal mio hotel, l’Amin Hotel, alla stazione dei taxi condivisi al mercato di Karkhano, la corsa di circa 15 km è costata 400 rupie pakistane. Attenzione ai tassisti disonesti: uno mi ha chiesto addirittura 4000 rupie pakistane!
Dal Karkhano Market, un taxi condiviso per Torkham costa generalmente 500 PKR (rupie pakistane). Alla stazione dei taxi condivisi, dite semplicemente “Torkham” agli autisti e loro capiranno la destinazione. Alcuni parlano anche inglese. Siamo partiti dalla stazione alle 8 del mattino e abbiamo raggiunto il confine di Torkham un’ora dopo, incontrando solo un check point lungo il percorso. Prima di arrivare, abbiamo visto una lunga fila di tir in attesa di passare il confine e alcune rovine interessanti in lontananza, insieme ai resti del tracciato ferroviario che collegava Pakistan e Afghanistan.
All’arrivo al confine, il caos è immediato. Ci sono luoghi spartani dove mangiare e molte persone che aspettano di caricare nuovi clienti su sedie a rotelle arrangiate per il trasporto di persone e merci. Tra questi individui c’è una sorta di lotta per accaparrarsi i clienti, sedata con fermezza dai militari pakistani.
Presso la postazione di sicurezza, gli uomini armati hanno subito notato la nostra presenza di stranieri. Abbiamo comunicato loro l’intenzione di entrare in Afghanistan, e dei colleghi sono arrivati per assisterci nelle varie fasi. Ci hanno spesso preso in disparte per farci domande sulla nostra permanenza in Pakistan e scattare foto ai nostri documenti.
L’attraversamento del confine dovrebbe durare almeno un’ora, ma può richiedere molto più tempo. Per noi, il processo è durato 1 ora e 30 minuti in totale.
Nella parte pakistana, verso l’Afghanistan, è obbligatorio anche il vaccino orale antipolio. Io sono riuscito a evitarlo solo perché ero in compagnia di altre due persone che avevano il vaccino nel loro certificato internazionale. Ho finto di perdere tempo alla ricerca del libretto e alla fine mi hanno lasciato passare.
I viaggiatori in teoria sono obbligati a prendere il vaccino orale antipolio, ma ci sono anche persone che lo sputano. Dopo aver attraversato un corridoio, il lato afghano del confine si è rivelato molto rapido. Una volta ricevuto il timbro sul passaporto, siamo stati avvicinati da tassisti e bambini che vendevano ogni genere di cose.
All’esterno della zona di frontiera, abbiamo iniziato a camminare con i tassisti e i bambini che ci seguivano. Non scegliete subito un tassista: poco lontano c’è la stazione dei taxi dove i mezzi partono una volta riempiti. Fate attenzione ai bambini che chiedono l’elemosina, poiché alcuni viaggiatori hanno scoperto di avere le tasche aperte dopo essere stati avvicinati.
Dietro la recinzione, troverete alcuni chioschi per il cambio valuta. Prima della stazione dei taxi, ci sono anche alcuni ristoranti dove abbiamo provato il nostro primo Kabuli Pulao, un piatto a base di riso al vapore mescolato con carote caramellate, uvetta e carne di agnello marinata.
Una volta arrivati alla stazione dei taxi, è possibile scegliere il mezzo per Kabul. Un posto in un minibus o van costa 350 afghani, mentre un posto in un taxi condiviso costa 800 afghani. La strada da Torkham a Kabul è in buone condizioni, salvo alcuni tratti danneggiati dalle recenti piogge. Il paesaggio lungo il percorso è spettacolare, con le montagne e un fiume impetuoso che scorre accanto alla strada per gran parte del tragitto.
Il tassista ci ha lasciati in una stazione di taxi condivisa molto lontana dal centro di Kabul e ha organizzato per noi un taxi privato per 250 afghani. La durata totale del viaggio fino a Kabul, inclusa una sosta in un ristorante lungo la strada, è stata di circa 5 ore.
Quando attraversare la frontiera del Torkham?
Ricordate che una volta arrivati a Kabul, dovete registrarvi presso il Ministero dell’Informazione e della Cultura per ottenere il permesso di viaggio principale (clicca qui per maggiori informazioni). È quasi impossibile viaggiare da Peshawar a Kabul e ottenere i permessi nello stesso giorno. Inoltre, prima di raggiungere qualsiasi altra destinazione, dovrete recarvi a Kabul per i permessi. Evitate di fermarvi a Jalalabad per evitare problemi.
Il giovedì può essere problematico perché, se attraversate il confine, potrete ottenere i permessi di viaggio solo sabato, poiché il venerdì tutti gli uffici governativi in Afghanistan sono chiusi. Questo significa che sarete senza permesso di viaggio per tutta la giornata di venerdì.
Il venerdì è il fine settimana in Afghanistan e può essere un buon giorno per attraversare il confine del Torkham, poiché non è trafficato. Tuttavia, tenete presente che non potrete ottenere i permessi fino al sabato.
Qual è il limite di valuta contante da portare in Afghanistan?
L’ingresso in Afghanistan attraverso il confine di Torkham è ufficialmente consentito con un massimo di 1.000 USD. Sebbene ci siano stati viaggiatori che hanno riferito di essere entrati nel Paese con somme superiori, è importante ricordare che il limite ufficiale rimane di 1.000 dollari.
Le autorità di frontiera possono perquisire e controllare quanti soldi si portano con sé al momento dell’ingresso. Tuttavia, può anche accadere che tali controlli non vengano effettuati. Per evitare problemi durante il viaggio, è sempre consigliabile rispettare le normative ufficiali e prepararsi adeguatamente.
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