Per la giornata odierna abbiamo programmato una visita approfondita alla città di Praga, ma non prima di aver comprato i biglietti del pullman per Berlino. Ci spostiamo in metropolitana. Prima fermata, Karlovo Namesti, per osservare un edificio moderno per uffici dallo stile sicuramente non convenzionale, la Casa danzante, realizzato dall’architetto canadese Frank Gehry in cooperazione con Vlado Milunic tra il 1994 e il 1996.
Praga, fiume Moldava |
Praga, Casa Danzante |
A piedi, ci spostiamo lungo il fiume Moldava sino a raggiungere il cuore della città vecchia. Attraversiamo il celebre Ponte Carlo, uno dei monumenti della più famosi della città. Terminato nel 1402, fu voluto da Carlo IV, allora Re di Boemia e imperatore del Sacro Romano Impero.
Praga, Ponte Carlo |
Anche noi ci fermiamo a toccare la statua di San Giovanni Nepomuceno, realizzata nel 1683 da Matthias Rauchmuller. Credenza vuole che toccando la base, punto esatto dell’esecuzione del santo, si riceva fortuna per i prossimi dieci anni e un ritorno nella città praghese.
Praga, Ponte Carlo, statua di San Giovanni Nepomuceno |
A qualche centinaio di metri, il Muro di Lennon, simbolo di pace e libertà per la popolazione negli anni 80 durante il regime comunista. I giovani si recavano sul posto per lasciare graffiti e scritte ispirate a John Lennon e i Beatles, considerati veri e propri eroi pacifisti.
Praga, muro di Lennon |
E’ ora di pranzo e scegliamo un’economica gastronomia cinese rivelandosi una pessima scelta. Ho preso un piatto di spaghetti, mai mangiato così piccante! Nel frattempo ho perso gli occhiali da sole, dov’è la fortuna della statua? Ci inerpichiamo sino al Castello considerato come fortezza medievale più grande del mondo. Pregevole la vista sulla città di Praga. Fu fondato nel IX secolo e fu residenza dei reali di Boemia. Al suo interno numerosi pregevoli edifici storici. Entriamo gratuitamente nella parte neogotica della Cattedrale di San Vito, terza chiesa eretta su questo luogo. Al suo interno avvennero circa trenta incoronazioni di principi e re Boemi con le loro mogli. Scendiamo attraverso il curato Letna Park. Splendida la vista sul fiume Moldava con i suoi ponti.
Praga, Cattedrale di San Vito |
Praga, ponti sul fiume Moldova |
Giungiamo al quartiere ebraico ed io e Dante optiamo per visitarne il vecchio cimitero, fondato nel 1439. Le dimensioni non sono così estese e le sepolture e le rispettive lapidi sono state spesso sovrapposte. L’atmosfera è spettrale.
Praga, vecchio cimitero ebraico |
Sulla via di ritorno ci rechiamo in stazione e acquistiamo i biglietti per l’indomani per Kutna Hora. Prima di cenare in uno dei chioschetti economici in centro saliamo sulla Torre del Municipio ad osservare il panorama dall’alto dei suoi settanta metri. Inizia a piovere, ragion per cui verso mezzanotte decidiamo di fare ritorno a piedi in hotel.
Praga, vista dalla Torre dell’Orologio |
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