Transita Onlus in collaborazione con Sangritana ha organizzato per la data dell’8 giugno un treno speciale per raggiungere Raiano e far scoprire a chi fosse interessato la 59a edizione della Sagra delle Ciliegie. Ne avevo già sentito parlare ma mai prima d’ora avevo avuto la possibilità di partecipare. Ho colto al volo quest’iniziativa, un’occasione perfetta per lasciare una volta tanto la macchina a casa e godere di una giornata in pieno relax.
Il treno arriva puntuale alla stazione di Pescara. Oltre a me famiglie con bambini ansiosi di prendere un mezzo simbolo capace di muovere l’immaginario di viaggio fin dalla tenera età. Il vagone è quasi al completo ed in una manciata di minuti raggiungiamo Chieti per accogliere gli ultimi passeggeri. Durante il viaggio un gruppo di musica tradizionale abruzzese ha il piacere di allietarci con musiche e canzoni mentre lo staff di Transita Onlus è al nostro servizio offrendoci piccole degustazioni enogastronomiche. Il tempo trascorre velocemente mentre osservo il paesaggio dal finestrino. Giunti a Raiano percorriamo a piedi lo spazio che separa la stazione da piazza Postiglione dove siamo accolti dal Sindaco e dagli organizzatori della Sagra.
Raiano, stazione |
Ascoltiamo il saluto ufficiale e siamo pronti per andare alla scoperta della cittadina e dell’evento. La giornata è libera e ci rivedremo qui verso le 17. In piazza, nei pressi della chiesa di Santa Maria Maggiore, sono allestite alcune bancarelle di prodotti tipici abruzzese (formaggi, salumi, tartufi, liquirizia e chi più ne ha più ne metta) ma in particolare sono due a richiamare l’attenzione dei presenti: montagne di ciliegie fanno bella mostra sui bancali stracolmi di questo frutto simbolo della città.
Raiano, Sagra delle Ciliegie. Stand enogastronomici |
La coltivazione del ciliegio, infatti, ha sempre avuto un ampio sviluppo nel territorio essendo il primo frutto a maturare dopo i rigidi inverni. Il raccolto veniva venduto in piazza in un grande mercato e questa usanza ha dato origine alla “Maggiolata” divenuta nel corso degli anni “Sagra delle Ciliegie”. Tutte le vie del centro sono addobbate a festa con immagini e decorazioni di ciliegie, stessa cosa dicasi per bar, negozi e attività commerciali.
Raiano, chiesa di Santa Maria Maggiore |
Raiano, scorcio |
Raiano, al lavoro |
Ho a disposizione poco più di due ore prima del momento più atteso di giornata, la sfilata folkloristica accompagnata da carri allegorici. Chiedo informazioni a due anziani e mi incammino con l’intento di raggiungere la Riserva Naturale Regionale Gole di San Venanzio, che dista appena due chilometri dal centro abitato.
Raiano, raggiungendo l’Eremo di San Venanzio |
Visto il caldo di giornata sarebbe preferibile andare in auto ma non mi perdo d’animo e in discesa e sotto il sole in poche decine di minuti raggiungo l’Eremo di San Venanzio all’interno della Riserva. La costruzione sorge in posizione mozzafiato tra strette pareti rocciose ricoperte da rigogliosa vegetazione e attraversate dal vivace fiume Aterno.
Raiano, Riserva Naturale Regionale Gole di San Venanzio |
Approfitto di una guida turistica per ascoltare un po’ di storia del luogo dove Venanzio da Camerino si stabilì alla ricerca di pace e contemplazione. Appena sotto la chiesa eretta successivamente in suo onore si trova il giaciglio del Santo costituito da una roccia incava accanto alla quale ha inizio la “Scala Santa” che riporta all’interno della chiesa. La percorro insieme agli altri visitatori in totale silenzio. Raggiungo il fiume per osservare i resti del vecchio mulino e decido di tornare in paese per un meritato pranzetto.
Raiano, eremo di San Venanzio |
La sfilata sta per cominciare ed io prendo posto su una panchina nel fresco e alberato viale Tratturo. In poco tempo la via si riempie, sono davvero in tanti dai paesi limitrofi a raggiungere Raiano per quest’evento così atteso. Per l’occasione sono sei i carri allegorici realizzati da altrettanti gruppi locali a sfilare, il momento culminante di un lavoro incessante di diversi mesi al fine di realizzarne quello più bello.
Raiano, Sagra delle Ciliegie. Sfilata di carri allegorici |
Giovani e non in costume tipico, sfilano facendo divertire il numeroso pubblico presente offrendo bicchieri di vino e le immancabili ciliegie. Una calda giornata di inizio estate si è trasformata dunque in un allegro e colorato palcoscenico.
Raiano, Sagra delle Ciliegie. Sfilata di carri allegorici |
Il festoso corteo termina il proprio percorso in piazza Postiglione. Le bancarelle sono prese d’assalto dai visitatori mentre poco distante alcuni gruppi ballano tra gli occhi curiosi della gente. Io ne approfitto per visitare i semplici interni della chiesa di Santa Maria Maggiore. I balli intanto hanno lasciato spazio ai canti popolari di una scolaresca ma è ora di fare ritorno a Pescara, il treno ci attende in stazione.
Raiano, chiesa di Santa Maria Maggiore |
Raiano, Sagra delle Ciliegie. Canti in piazza |
fai da te dice
Complimenti per le foto, sono spettacolari, trascinano veramente nel mezzo della sagra. Mi amoglie é orginaria di quelle zone e tempo addietro vidi anch'io la sagra dlela ciliegia, conservo bei ricordi che questo post riesce a comunicare molto bene.
Manuel Santoro dice
Ti ringrazio! Devo ammettere che per me è stata una piacevole una sorpresa. E' anche da questo tipo di eventi che bisogna far ripartire l'economia turistica abruzzese.
Saluti,
Manuel