Attendevo ormai da tempo questo giorno. Finalmente è arrivato il momento di partire e raggiungere per la prima volta il continente asiatico. Quasi un mese alla scoperta del Nepal, una meta sulla quale avevo fantasticato in lungo e in largo. Prima di raggiungere Kathmandu abbiamo pensato bene di approfittare dello scalo a Doha ed estenderlo di qualche ora per poterci fare un’idea della capitale qatariota. Il cielo è terso, ciò ci permette di ammirare dall’alto il panorama sulle immense distese sabbiose della penisola arabica. Il servizio a bordo è eccellente e non è un mistero che la compagnia aerea sia una delle migliori al mondo. Partendo da Roma Fiumicino arriviamo a Doha dopo cinque ore e mezza di viaggio, pochi minuti dopo il tramonto. L’area condizionata dell’aeroporto non lascia affatto presagire il caldo opprimente dell’esterno. Il tassista, abusivo, che ci accompagna in albergo ci dice che le giornate precedenti sono sono state di gran lunga peggiori a livello di temperatura arrivando a sfiorare i 50 °C! Alloggiamo presso l’Al Jomrok Souq Waqif Boutique Hotel, direttamente nel cuore della Doha “vecchia”, all’ingresso del Souq Waqif e a poche centinaia di metri dal mare e dal Museo di Arte Islamica. E’ la mia prima volta in un cinque stelle. Abbiamo pensato che un piccolo sacrificio, prima delle spartane sistemazioni nepalesi, si potesse anche fare. 41 euro a persona il prezzo, in offerta, in camera doppia. Dopo una meritata doccia, ammiriamo l’antistante Centro Culturale Islamico Fanar e ci addentriamo nel souq alla ricerca di un ristorantino dove cenare.
Doha, Centro Culturale Islamico Fanar |
Doha, Souq Waqif, Shujaa Restaurant |
Doha, nei pressi del Souq Waqif |
Doha, skyline |
Doha, Museo d’Arte Islamica |
Doha, Corniche |
Doha, skyline |
Doha, Museo d’Arte Islamica |
Doha, Souq Waqif |
Doha, Souq Waqif |
Doha, colazione nel Souq Waqif |
Simona [Ciccola] dice
Bellissimo skyline, mi piace anche il contrasto tra il super moderno e il tradizionale. L'architettura islamica è affascinante, nei mercati si respira un'atmosfera autentica.
Manuel Santoro dice
Hai ragione! Anch'io apprezzo l'architettura islamica e Doha si rivelata una sorpresa nonostante l'abbia visitata per poche ore. Peccato per il caldo opprimente.
Diletta dice
Sai che questo post l'avevo già letto molto tempo fa, una volta che appunto cercavo info sugli scali a Doha? Che casualità ritrovarti! Post molto interessante comunque. A presto! 🙂
Manuel Santoro dice
Grazie Diletta, mi fa molto piacere! Seguirò molto volentieri il tuo blog 😉 A presto!
Unknown dice
grazie per il post…giusto quello che stavo cercando…farò scalo per il mio viaggio in Myanmar e sto cercando info su cosa fare a Doha. Considerando però che non abbiamo nessun appoggio in hotel… 🙂
Manuel Santoro dice
Ciao Nicola, caldo permettendo Doha si gira facilmente. Ti consiglio un giro nel Souq Waqif e uno nell'area più moderna che dovrete raggiungere quasi sicuramente in taxi.