• Passa alla navigazione primaria
  • Passa al contenuto principale
  • Passa alla barra laterale primaria
  • Passa al piè di pagina
I Viaggi di Manuel

I Viaggi di Manuel

Blog di viaggi

  • I Viaggi di Manuel
    • Italia
      • Abruzzo
      • Basilicata
      • Emilia Romagna
      • Friuli Venezia Giulia
      • Lazio
      • Lombardia
      • Marche
      • Molise
      • Piemonte
      • Puglia
      • Sicilia
    • Africa
      • Botswana
      • Egitto
      • Marocco
      • Mauritania
      • Sudafrica
    • America
      • Argentina
      • Bolivia
      • Cile
      • El Salvador
      • Guatemala
      • Messico
      • Perù
      • Venezuela
    • Asia
      • Kirghizistan
      • India
      • Indonesia
      • Iran
      • Mongolia
      • Nepal
      • Pakistan
      • Qatar
    • Europa
      • Albania
      • Belgio
      • Croazia
      • Francia
      • Germania
      • Gibilterra
      • Grecia
      • Olanda
      • Polonia
      • Portogallo
      • Rep. Ceca
      • Slovacchia
      • Slovenia
      • Spagna
      • Svizzera
  • Chi sono
  • Il mio libro
  • Viaggia con Manuel
  • Collaborazioni
  • Contatti
  • Email
  • Facebook
  • Instagram
  • Twitter
  • Youtube

Sanandaj. Il riflesso dell’ospitalità iraniana

Agosto 12, 2018 · Manuel Santoro · Lascia un commento

Sanandaj
Quando sulla mia guida Lonely Planet Iran ho letto il seguente paragrafo, “Sanandaj è una città estremamente accogliente, anche rispetto agli standard già di per sé eccezionali dell’ospitalità iraniana“, non ho prestato particolarmente attenzione a ciò che era scritto.
Avevo in mente di raggiungere questa località capitale della provincia del Kurdistan iraniano solamente per visitare un villaggio nei dintorni, Palangan, e mai avrei pensato di innamorarmene. Prima di partire avevo dato un’occhiata sul web ma ad essere sincero nessun luogo della città aveva attirato la mia attenzione. In effetti a prima vista Sanandaj non ha molto da offrire, almeno a livello da paesaggistico e monumentale, ma senza dubbio è la città più ospitale incontrata durante tutti i miei viaggi affrontati finora. 
Per le strade la gente ti ferma, prova ad abbozzare discorsi e chiede foto ricordo. Come sempre la domanda ricorrente è: “Where are you from?”. Capita di andare ad un negozio di abbigliamento e poco dopo ritrovarsi ospiti a pranzo da una famiglia del posto o essere invitati ad un compleanno. Sanandaj è vita. Una città brulicante dove perdersi tra le bancarelle del bazar, farsi spazio tra le infinite persone che affollano le sue strade e …stare attenti a non essere investiti da uno dei tantissimi taxi gialli. I taxi sembrano essere gli unici mezzi di trasporto pubblici in città.
Sanandaj, Ferdosi Street
Sanandaj, Ferdosi Street
Sanandaj è anche e un ottimo posto per imparare qualcosa in più sulla storia e sulla cultura curda. Per le sue strade si vedono ancora uomini e donne in abiti tradizionali. Gli uomini indossano la fascia in vita ed ampi pantaloni, le donne lunghi vestiti dai colori sgargianti. 
Prendendo un riferimento, Ferdosi Street è via più importante del centro. Il cuore commerciale di Sanandaj collega le due piazze del centro, Enqelab Square e Azadi Square. Da quest’ultima Abidar Street risale un crinale roccioso che un tempo fungeva da linea difensiva della città, mentre oggi ospita il parco montano di Abidar.
Da Tabriz a Sanandaj in autobus
Ho raggiunto Sanandaj partendo dalla città di Tabriz. Ho organizzato il mio trasferimento al centro informazioni turistiche della città grazie alle informazioni del poliglotta e storico addetto Nasser Khan. Vi è un solo autobus diretto per Sanandaj: parte alle ore 20:00 e arriverebbe nel cuore della notte. Ecco perché mi sono organizzato in maniera differente. Mi sono recato alla grande e moderna autostazione principale, 3 km a sud del centro, e alle ore 9:00 ho preso l’autobus per Saqqez (5 ore). Una volta arrivato a Saqqez ho cambiato mezzo per raggiungere Sanandaj (3 ore e mezza). Se anche voi pensate di utilizzare questa opzione portatevi acqua e cibo dato che molto probabilmente sarete costretti a saltare il pranzo in quanto una volta arrivati a Saqqez troverete un mezzo da prendere al volo.
Cosa vedere a Sanandaj
Per una volta ho cercato di vivere il più possibile la città senza andare “a caccia” di monumenti. Per chi fosse interessato a conoscere le attrazioni di questa località non perdetevi i seguenti edifici storici:
  • Moshir Divan. Una residenza qagiara che nasconde al suo interno ben sette cortili.
  • Khan Hammam. Un hammam storico decorato da maioliche e da motivi grigi e bianchi di fiori e uccelli.
  • Dimora di Khosroabad. Il palazzo di Amanullah Khan. Una residenza dal sontuoso passato ma che attualmente versa in condizioni precarie. 
Sanandaj, Ferdosi Street
Sanandaj, bazar
Sanandaj, bazar
Sanandaj, bazar
Sanandaj, Ferdosi Street
Sanandaj, Ferdosi Street
L’ospitalità curda a Sanandaj
Vi racconto la mia esperienza più bella legata all’ospitalità di Sanandaj. Con la mia ragazza mi sono recato in un negozio di abbigliamento lungo Ferdosi Street per acquistare due magliette. Homayoon, un addetto dell’esercizio commerciale, si è incuriosito della nostra presenza e dal nulla ci ha invitati per un pranzo a casa sua. Abbiamo accettato dandoci appuntamento di lì a poco. Tornando nel negozio Homayoon ci dice che per lui è preferibile organizzarci in vista della cena ma un altro ragazzo più giovane che lavora nello stesso posto, Saman, si è offerto di portarci a casa sua. Accettiamo nuovamente. In taxi raggiungiamo la sua abitazione dopo esserci fermati ad acquistare un po’ di frutta. Saman ha 17 anni ma mostra una maturità maggiore per la sua età. Vive con la mamma, Soraya, ed i nonni, Isa e Mariam, in una semplice abitazione non lontana dal centro. Ci ha raccontato con il suo povero inglese che lavora nel negozio come sarto da quando aveva 12 anni. Nel frattempo ha continuato a studiare a scuola e nel tempo libero ha cercato di apprendere da autodidatta la lingua inglese. A volte nei discorsi ci siamo aiutati con un traduttore ma siamo sempre riusciti ad intenderci. A pranzo abbiamo mangiato tantissimo: uno stufato di verdure locali, un’omelette con pomodoro, riso, frutta ed una bevanda rinfrescante a base di semi di chia. Uno zio è passato a trovarci e la coincidenza vuole che la sera si festeggi il compleanno di suo figlio ricevendo un nuovo invito. La sera ci siamo incontrati nuovamente al negozio prima di raggiungere l’abitazione del festeggiato. Quindici persone circa, tutti ci hanno accolti sorridenti. Cibo rigorosamente locale, colorati abiti tipici, una valanga di fotografie e soprattutto tantissime risate. Come pasto principale abbiamo provato il dolma, un piatto tradizionale curdo a base di verdure ripiene con riso e spezie. Il clima è sempre stato festoso, ad eccezione dei saluti, qualcuno si è addirittura commosso.
Sanandaj, ospitalità
Sanandaj, ospitalità
Sanandaj, ospitalità
Sanandaj, dolma
Sanandaj, dolma
Dove dormire a Sanandaj
A Sanandaj ho pernottato insieme alla mia ragazza in una camera matrimoniale con bagno privato nel centralissimo Hotel Hedayat. Abitazione nella media e relativamente pulita, abbiamo avuto un problema iniziale con il bagno, un rubinetto che perdeva acqua, ma il giorno successivo è venuto un idraulica che ha sostituito il pezzo danneggiato. Affacciandosi su Ferdosi Street la camera è un po’ rumorosa. La connessione wi-fi è gratuita ed offre una velocità sufficiente rispetto agli standard iraniani. Lo staff e cordiale e nel prezzo (circa 15 euro per due persone) è inclusa che una semplice colazione.
Sanandaj, Hotel Hedayat
Sanandaj, Hotel Hedayat

Ti potrebbe interessare:

  • Reserva Paisajística Nor Yauyos Cochas. Da Miraflores al villaggio abbandonato di Huaquis
    Reserva Paisajística Nor Yauyos Cochas. Da Miraflores al…
  • Trekking in Liguria. Quali guide acquistare?
    Trekking in Liguria. Quali guide acquistare?
  • Itinerario di 13 giorni in Kirghizistan
    Itinerario di 13 giorni in Kirghizistan
  • Viaggiare in Mauritania. 12 curiosità da sapere prima di partire
    Viaggiare in Mauritania. 12 curiosità da sapere prima di…

Asia, Iran

RIMANI AGGIORNATO

Non perdere gli ultimi post. Iscriviti per rimanere sempre aggiornato.

Interazioni del lettore

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Barra laterale primaria

Chi è Manuel Santoro

Blogger, tour leader e digital creator.
Autore del libro "Ande dimenticate".
Leggi di più…

  • Email
  • Facebook
  • Instagram
  • Twitter
  • Youtube

Cerca

RIMANI AGGIORNATO

Non perdere gli ultimi post. Iscriviti per rimanere sempre aggiornato.

@iviaggidimanuel su Instagram

iviaggidimanuel

Manuel Santoro
📍 Khartoum 🇸🇩 Tra i dedali intricati del 📍 Khartoum 🇸🇩

Tra i dedali intricati del mercato di Omdurman (Sudan) 🍅
Con: @kanagaafricatours

Among the intricate mazes of the Omdurman market (Sudan) 🥬

Entre los intrincados laberintos del mercado de Omdurman (Sudan) 🍅

________________________________
#kanaga #kanagaafricatours #sudan #omdurman #khartoum #visitsudan #exploresudan #sudantravel #sudan_vacations #sudantrip #igerssudan #exploreafrica #viaggiare #travelblog #greenroutes #travelblogger #blogdiviaggio #iamtb #greenroutes #backpacking #backpacker #africanamazing #visitafrica #africatravel #sudan🇸🇩
📍 Meroe 🇸🇩 Non tutti sanno che è il Sud 📍 Meroe 🇸🇩

Non tutti sanno che è il Sudan, e non l'Egitto, ad essere il paese che ospita il maggior numero di piramidi. Il Sudan è costellato da più di 200 piramidi riconosciute, mentre l'Egitto ne ha "solo" 138. Qui sono a Meroe, antica città della Nubia (Sudan) 🏜
Con: @kanagaafricatours

Not everyone knows that it is Sudan, and not Egypt, that is home to the largest number of pyramids. Sudan is dotted with more than 200 recognised pyramids, while Egypt has 'only' 138. Here I am in Meroe, an ancient city in Nubia (Sudan) 🏜

No todo el mundo sabe que es Sudán, y no Egipto, el país que alberga el mayor número de pirámides. Sudán cuenta con más de 200 pirámides reconocidas, mientras que Egipto "sólo" tiene 138. Aquí estoy en Meroe, una antigua ciudad de Nubia (Sudan) 🏜

________________________________
#kanaga #kanagaafricatours #sudan #meroe #meroepyramids #visitsudan #exploresudan #sudantravel #sudan_vacations #sudantrip #igerssudan #exploreafrica #viaggiare #travelblog #greenroutes #travelblogger #blogdiviaggio #iamtb #greenroutes #backpacking #backpacker #africanamazing #visitafrica #africatravel #sudan🇸🇩
📍 Meroe 🇸🇩 Se qualcuno mi chiedesse un p 📍 Meroe 🇸🇩

Se qualcuno mi chiedesse un parere sul luogo più bello da me visitato in Sudan non avrei dubbi nel rispondere Meroe. Le piramidi sono straordinarie, in ogni momento della giornata (Sudan) 🏜

If someone asked me for an opinion on the most beautiful place I have visited in Sudan, I would have no doubt in answering Meroe. The pyramids are extraordinary, at any time of day (Sudan) 🏜

Si alguien me pidiera una opinión sobre el lugar más hermoso que he visitado en Sudán, no dudaría en responder Meroe. Las pirámides son extraordinarias, a cualquier hora del día. (Sudan) 🏜

________________________________
#kanaga #kanagaafricatours #sudan #meroe #meroepyramids #visitsudan #exploresudan #sudantravel #sudan_vacations #sudantrip #igerssudan #exploreafrica #viaggiare #travelblog #greenroutes #travelblogger #blogdiviaggio #iamtb #greenroutes #backpacking #backpacker #africanamazing #visitafrica #africatravel #sudan🇸🇩
📍 Somewhere 🇸🇩 Una sosta in un'area di s 📍 Somewhere 🇸🇩

Una sosta in un'area di servizio nel bel mezzo del nulla. Le fermate più belle (Sudan) 🐑

A stop at a service area in the middle of nowhere. The most beautiful stops (Sudan) 🐑

Una parada en un área de servicio en medio de la nada. Las paradas más bonitas (Sudan) 🐑

________________________________
#kanaga #kanagaafricatours #sudan #visitsudan #exploresudan #sudantravel #sudan_vacations #sudantrip #igerssudan #exploreafrica #viaggiare #travelblog #greenroutes #travelblogger #blogdiviaggio #iamtb #greenroutes #backpacking #backpacker #africanamazing #visitafrica #africatravel #sudan🇸🇩
Carica altro… Segui su Instagram

Footer

I Viaggi di Manuel

Blog di viaggi. Destinazioni insolite, outdoor e ecoturismo.

I Viaggi di Manuel su:

  • Email
  • Facebook
  • Instagram
  • Twitter
  • Youtube

RIMANI AGGIORNATO

Non perdere gli ultimi post. Iscriviti per rimanere sempre aggiornato.

Articoli recenti

  • Itinerario di 13 giorni in Kirghizistan
  • Viaggiare in Kirghizistan. Cosa sapere prima di partire
  • Visitare Barcellona con i bambini
  • Come fare il Cammino di Santiago organizzato dall’Italia
  • Viaggiare significa apprendere e aprire la nostra mente
  • Ande dimenticate
  • Disclaimer
  • Contattami

Copyright © 2022 I viaggi di Manuel