El Calafate è la città più importante per visitare il ghiacciaio Perito Moreno. Accanto a questa rinomata meta è possibile organizzare autonomamente un’uscita verso la laguna Nimez, rifugio di un piccolo gruppo di fenicotteri. a nord della città.
Io ho deciso di raggiungerla in bicicletta che ho affittato in un negozio nei pressi del centro.
Il vento soffia molto forte a tal punto che mettendosi in direzione favorevole si è trasportati senza pedalare. Senza difficoltà raggiungo le rive del Lago Argentino, le cui acque nella giornata odierna assumono una colorazione tra l’azzurro e il verde. Un piccolo iceberg, distaccatosi dal ghiacciaio Upsala riflette all’orizzonte mentre alcuni ragazzi sfruttano il vento impetuoso per praticare kite-surf. Rimango a contemplare la laguna per alcuni minuti: sono pochi i fenicotteri ma il panorama è ugualmente uno spettacolo.
La strada è interrotta per lavori ma alcuni operai mi fanno cenno che posso proseguire. Le difficoltà giungono al ritorno, quando devo affrontare un lungo tratto con vento contrario. Pare affrontare una salita molto ripida e non un tratto pianeggiante. Raggiungo con un po’ di stanchezza El Calafate, dove girovago per un po’. Per la prima volta mi concedo una spesa di circa 15 euro per la cena. Sono in Argentina e devo assolutamente provare la famosissima carne nazionale. Mi reco in un ristorante con parrilla libre, dove ad un prezzo fisso è possibile mangiare carne e prelibatezze varie a volontà.
El Calafate, Laguna Nimez |
El Calafate, cordero |
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