
Parcheggiamo l’auto nei pressi di Porta Ascolana e ci incamminiamo verso il centro cittadino. Siamo subito attratti dai tanti negozi di prodotti tipici della zona. A fare da padroni sulle vetrine accanto alle teste di cinghiale appese, gli immancabili salumi e poi formaggi e legumi.
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Norcia, negozio di prodotti tipici |
Il primo edificio religioso che incontriamo è la chiesa della Madonna Addolorata, il cui interno, a pianta ovale, è riccamente decorato da stucchi ed arredi lignei.


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Norcia, chiesa della Madonna Addolorata |
Raggiungiamo in pochissimi minuti Piazza San Benedetto, la più importante di Norcia, lì dove sorgono i principali monumenti ed edifici storici della cittadina. Al centro della piazza, oggi set per le riprese di Easy Driver, programma Rai che coniuga l’interesse per i motori con quello dei paesaggi, sorge la statua in onore a San Benedetto, il Santo Patrono della città. Nelle sue vicinanze si erge la Castellina, residenza fortificata del prefetto della Montagna risalente al XVI secolo oggi sede del Museo Civico e Diocesano.
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Norcia, Castellina |
Preferiamo non entrare, cosa che facciamo invece nella Basilica di San Benedetto. La tradizione vuole che venne eretta sui resti della casa natale del santo. Scendiamo nella cripta dove sono visibili i resti di una struttura romana del I secolo d.C..

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Norcia, Basilica di San Benedetto |

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Norcia, Basilica di San Benedetto. Cripta |
Uscendo dalla Basilica e volgendo a sinistra abbiamo la possibilità di ammirare sotto un porticato le antiche “Misure“, grossi recipienti di pietra usate durante i mercati come unità di misura per le merci. Accanto all’edificio religioso, sull’altro lato, sorge invece il Palazzo Comunale del XIII secolo con Loggia, Scalinata e Torre Campanaria.
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Norcia, Misure |

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Norcia, Palazzo Comunale |
Decidiamo di visitare anche il poco distante Duomo di Santa Maria Argentea, dall’elegante stile rinascimentale, costruito nella seconda metà del XVI secolo, al cui interno sono conservate numerose opere d’arte. Percorrendo le strette vie laterali giungiamo a una chiesa più piccola, chiusa al pubblico e dedicata a San Lorenzo.

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Norcia, Duomo di Santa Maria Argentea |
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Norcia, chiesa di San Lorenzo |
Torniamo nuovamente in piazza ed imbocchiamo corso Sertorio sino ad arrivare a Porta Romana. A quest’ora sono poche le persone che hanno scelto di fare una passeggiata lungo la via.


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Norcia, corso Sertorio. Porta Romana |
E’ proprio lungo questa via che troviamo un localino pronto a soddisfare i nostri gusti culinari, il “Sienti’n Può”. Ad un antipasto di tradizionali salumi di Norcia seguono per me una fumante zuppa di farro mentre per G. un ottimo farrotto (simile al risotto ma con il farro che va a sostituire il riso) con porcini e tartufo.
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Norcia, Sienti’n Può. Farrotto con porcini e tartufo |
E’ quasi ora di raggiungere Scheggino ma non prima di aver ultimato la visita della cittadina. In una traversa di Corso Sertorio fanno bella mostra l’ex-chiesa di San Francesco, uno dei più significativi esempi d’arte gotica della zona, e la chiesa della Misericordia.
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Norcia, chiesa di San Francesco |
Bellissima 🙂
labottegadicastelluccio.it