• Passa alla navigazione primaria
  • Passa al contenuto principale
  • Passa alla barra laterale primaria
  • Passa al piè di pagina
I Viaggi di Manuel

I Viaggi di Manuel

Blog di viaggi

  • I Viaggi di Manuel
    • Italia
      • Abruzzo
      • Basilicata
      • Emilia Romagna
      • Friuli Venezia Giulia
      • Lazio
      • Lombardia
      • Marche
      • Molise
      • Piemonte
      • Puglia
      • Sicilia
    • Africa
      • Botswana
      • Camerun
      • Egitto
      • Marocco
      • Mauritania
      • Sudafrica
      • Sudan
    • America
      • Argentina
      • Bolivia
      • Cile
      • El Salvador
      • Guatemala
      • Messico
      • Perù
      • Venezuela
    • Asia
      • Kirghizistan
      • India
      • Indonesia
      • Iran
      • Mongolia
      • Nepal
      • Pakistan
      • Qatar
    • Europa
      • Albania
      • Belgio
      • Croazia
      • Francia
      • Germania
      • Gibilterra
      • Grecia
      • Olanda
      • Polonia
      • Portogallo
      • Rep. Ceca
      • Slovacchia
      • Slovenia
      • Spagna
      • Svizzera
  • Chi sono
  • Il mio libro
  • Viaggia con Manuel
  • Collaborazioni
  • Contatti
  • Email
  • Facebook
  • Instagram
  • Twitter
  • Youtube

Dintorni di Shiraz. Il villaggio di Ghalat

Aprile 17, 2016 · Manuel Santoro · 2 commenti

Ghalat, Iran

Quando sono in viaggio una delle mie priorità è quella di visitare piccoli villaggi per osservare personalmente la vita tradizionale al di fuori delle principali città. Prima di partire per l’Iran avevo anche dato un’occhiata sulla guida Lonely Planet Iran ma non avevo trovato niente poi, navigando su internet, mi sono imbattuto su questo nome, Ghalat, e le immagini di un paesino circondato dal verde e arroccato sotto una montagna hanno attirato subito la mia attenzione. 

La fortuna ha voluto che durante la mia permanenza a Shiraz, proprio la mamma di Mahsa, la ragazza con la quale ho trascorso alcuni giorni in città, avesse un’amica originaria di Ghalat, Maryam. Venute a conoscenza del mio desiderio di raggiungere questo villaggio a soli 30 km circa da quella che è considerata la culla della cultura persiana, non hanno impiegato molto ad organizzarmi una giornata da quelle parti. Se non fosse per il traffico che attanaglia Shiraz soprattutto nelle ore di punta, raggiungere Ghalat sarebbe semplice in quanto le strade sono ampie e in buone condizioni.
Prima di visitare il villaggio ci siamo fermati a pranzo a casa di Maryam, nella zona più nuova del centro abitato. Gran parte delle abitazioni sono circondate da mura di cemento alte un paio di metri e non lasciano intravedere gli appezzamenti di terreno interni, così come quella di Maryam, una struttura ampia e confortevole circondata da alcuni alberi da frutta. Il menu prevede riso con aneto e fagioli borlotti, pollo e una zuppa.
La parte più antica di Ghalat può vantare oltre 2500 anni di storia. Già nel 1732 il villaggio riuscì a resistere perfino ai temibili attacchi mongoli e per questo motivo, l’allora re Nader decise di esentare i cittadini dal pagamento delle tasse. A testimonianza di ciò, sulla cima della montagna sono i visibili i resti del castello di Gezel Arsalan. Il centro abitato è un mix di giardini, mulini e abitazioni in pietra, alcune delle quali diroccate. Si ha quasi l’impressione di tornare indietro nel tempo. Caratteristica del paese è quella che tutte le strutture, dislocate l’una accanto all’altra in pendenza sembrano formare un’unica scalinata dove il tetto di una casa va a diventare il cortile di un altra. Il sistema fognario è quello di una volta, con passaggi coperti da pietre. C’è perfino una chiesa cristiana oggi in rovina.

Ghalat, Iran
Ghalat, Iran
Ghalat, Iran
Ghalat, Iran
Ghalat
Ghalat, Iran
Ghalat, chiesa cristiana
Nonostante questo sono pochi i turisti stranieri che si spingono fin qui, al contrario degli abitanti di Shiraz che scelgono questa località per trascorrere il loro fine settimana. Non a caso negli ultimi anni sono sorti diversi nuovi cafè e ristorantini in costruzioni tipiche appositamente ristrutturate e adornate da decorazioni in legno. Il luogo si presta poi benissimo per quei pic-nic che tanto piacciono agli iraniani. Il paesino durante la nostra visita è stato un via vai di persone dirette a piedi verso le tante sorgenti e i tanti corsi d’acqua che scorrono in questa zona nelle vicinanze dei quali sono state dislocate piazzole all’ombra della vegetazione. Chi viene qui spesso lo fa anche per raggiungere una cascata che scende dalla sommità della montagna ma solamente la prima parte del sentiero è facilmente percorribile. Anche noi ci siamo accontenti di seguire questo breve tratto in quanto non provvisti di scarpe da trekking.

Ghalat, Iran
Ghalat, Iran
Ghalat, Iran
Ghalat, Iran
Ghalat

Ti potrebbe interessare:

  • La Rinconada, la città più alta al mondo
    La Rinconada, la città più alta al mondo
  • Reserva Paisajística Nor Yauyos Cochas. Da Miraflores al villaggio abbandonato di Huaquis
    Reserva Paisajística Nor Yauyos Cochas. Da Miraflores al…
  • Pouss, dove le etnie convivono pacificamente
    Pouss, dove le etnie convivono pacificamente
  • Il sultanato di Ngaoundéré, dove incontrare il lamido
    Il sultanato di Ngaoundéré, dove incontrare il lamido

Asia, Iran

RIMANI AGGIORNATO

Non perdere gli ultimi post. Iscriviti per rimanere sempre aggiornato.

Interazioni del lettore

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenti

  1. Unknown dice

    Agosto 29, 2017 alle 2:35 pm

    Un luogo magico, propongo di vietare l'accesso alle auto. Ho conosciuto un musicista e pittore, Ramin, che mi ha amichevolmente invitato a casa sua. Un ennesimo esempio, se mai ce ne fosse bisogno, della gentilezza della gente… dello splendore umano.
    Claudio Gasparotto

    Rispondi
    • Manuel Santoro dice

      Agosto 31, 2017 alle 9:25 pm

      Ciao Claudio, ho pensato la stessa cosa anch'io. Se non ci fossero state auto il posto sarebbe stato ancora più splendido. Gli iraniani si sa, sono persone fantastiche. Manuel

      Rispondi

Barra laterale primaria

Chi è Manuel Santoro

Blogger, tour leader e digital creator.
Autore del libro "Ande dimenticate".
Leggi di più…

  • Email
  • Facebook
  • Instagram
  • Twitter
  • Youtube

Cerca

RIMANI AGGIORNATO

Non perdere gli ultimi post. Iscriviti per rimanere sempre aggiornato.

@iviaggidimanuel su Instagram

iviaggidimanuel

Manuel Santoro
🇮🇹 Un angolo di paradiso tra le montagne del 🇮🇹 Un angolo di paradiso tra le montagne del Pakistan. Benvenuti nella Valle di Shimshal, una delle più remote della provincia di Hunza (Gilgit-Baltistan - Pakistan) 🌽

🇮🇹 A corner of paradise in the mountains of Pakistan. Welcome to the Shimshal Valley, one of the most remote in the Hunza province (Gilgit-Baltistan - Pakistan) 🥔

🇮🇹 Un rincón de paraíso en las montañas de Pakistán. Bienvenido al valle de Shimshal, uno de los más remotos de la provincia de Hunza (Gilgit-Baltistán - Pakistán) 🌽

________________________________
#shimshal #shimshalvalley #shimshalroad #gilgitbaltistan #pakistan #pakistanpics #pakistantour #pakistandiaries #pakistan_amazing #visitpakistan #pakistantourism #viaggiare #travelpakistan #pakistanbeauty #travelblogger #blogdiviaggi #iamtb #backpacker #pakistanphotography #beautifulpakistan #greenroutes #pakistan🇵🇰
🇮🇹 Incontri e volti direttamente da Shimshal 🇮🇹 Incontri e volti direttamente da Shimshal, la valle più remota della provincia di Hunza (Gilgit-Baltistan - Pakistan) 🌽

🇮🇹 Encounters and faces directly from Shimshal, the most remote valley of the Hunza province (Gilgit-Baltistan - Pakistan) 🥔

🇮🇹 Encuentros y caras directamente de Shimshal, el valle más remoto de la provincia de Hunza (Gilgit-Baltistán - Pakistán) 🌽

________________________________
#shimshal #shimshalvalley #shimshalroad #gilgitbaltistan #pakistan #pakistanpics #pakistantour #pakistandiaries #pakistan_amazing #visitpakistan #pakistantourism #viaggiare #travelpakistan #pakistanbeauty #travelblogger #blogdiviaggi #iamtb #backpacker #pakistanphotography #beautifulpakistan #greenroutes #pakistan🇵🇰
🇮🇹 Il viaggio che conduce al villaggio di Sh 🇮🇹 Il viaggio che conduce al villaggio di Shimshal,  nell'omonima valle, non è raccomandato a cuori deboli. Precipizi profondi centinaia di metri, scricchiolanti ponti di legno su un fiume tumultuoso e strada stretta, utile per far passare solo un mezzo. Ma tutto è ricompensato da paesaggi straordinari, tra imponenti pareti rocciose, ghiacciai e vette scintillanti di neve (Gilgit-Baltistan - Pakistan) 🚙

The journey to the village of Shimshal, in the valley of the same name, is not recommended for weak hearts. Cliffs hundreds of metres deep, creaky wooden bridges over a tumultuous river and a narrow road that is only good for one vehicle. But everything is rewarded with extraordinary scenery, including imposing rock faces, glaciers and snow-glittering peaks (Gilgit-Baltistan - Pakistan) 🏔

El viaje hasta el pueblo de Shimshal, en el valle del mismo nombre, no es recomendable para corazones débiles. Acantilados de cientos de metros de profundidad, chirriantes puentes de madera sobre un río tumultuoso y una carretera estrecha en la que sólo cabe un vehículo. Pero todo se recompensa con un paisaje extraordinario, que incluye imponentes paredes rocosas, glaciares y picos relucientes de nieve (Gilgit-Baltistán - Pakistán) 🚙

________________________________
#shimshal #shimshalvalley #shimshalroad #gilgitbaltistan #pakistan #pakistanpics #pakistantour #pakistandiaries #pakistan_amazing #visitpakistan #pakistantourism #viaggiare #travelpakistan #pakistanbeauty #travelblogger #blogdiviaggi #iamtb #backpacker #pakistanphotography #beautifulpakistan #greenroutes #pakistan🇵🇰
🇮🇹 Il viaggio che conduce al villaggio di Sh 🇮🇹 Il viaggio che conduce al villaggio di Shimshal,  nell'omonima valle, non è raccomandato a cuori deboli. Precipizi profondi centinaia di metri, scricchiolanti ponti di legno su un fiume tumultuoso e strada stretta, utile per far passare solo un mezzo. Ma tutto è ricompensato da paesaggi straordinari, tra imponenti pareti rocciose, ghiacciai e vette scintillanti di neve (Gilgit-Baltistan - Pakistan) 🚙

The journey to the village of Shimshal, in the valley of the same name, is not recommended for weak hearts. Cliffs hundreds of metres deep, creaky wooden bridges over a tumultuous river and a narrow road that is only good for one vehicle. But everything is rewarded with extraordinary scenery, including imposing rock faces, glaciers and snow-glittering peaks (Gilgit-Baltistan - Pakistan) 🏔

El viaje hasta el pueblo de Shimshal, en el valle del mismo nombre, no es recomendable para corazones débiles. Acantilados de cientos de metros de profundidad, chirriantes puentes de madera sobre un río tumultuoso y una carretera estrecha en la que sólo cabe un vehículo. Pero todo se recompensa con un paisaje extraordinario, que incluye imponentes paredes rocosas, glaciares y picos relucientes de nieve (Gilgit-Baltistán - Pakistán) 🚙

________________________________
#shimshal #shimshalvalley #shimshalroad #gilgitbaltistan #pakistan #pakistanpics #pakistantour #pakistandiaries #pakistan_amazing #visitpakistan #pakistantourism #viaggiare #travelpakistan #pakistanbeauty #travelblogger #blogdiviaggi #iamtb #backpacker #pakistanphotography #beautifulpakistan #greenroutes #pakistan🇵🇰
Carica altro… Segui su Instagram

Footer

I Viaggi di Manuel

Blog di viaggi. Destinazioni insolite, outdoor e ecoturismo.

I Viaggi di Manuel su:

  • Email
  • Facebook
  • Instagram
  • Twitter
  • Youtube

RIMANI AGGIORNATO

Non perdere gli ultimi post. Iscriviti per rimanere sempre aggiornato.

Articoli recenti

  • I fasti di Old Dongola
  • Il sultanato di Ngaoundéré, dove incontrare il lamido
  • Villaggi Koma sui monti Atlantika, un salto indietro nel tempo
  • Tourou ed i copricapi di calebasse
  • I magici picchi di Rhumsiki
  • Ande dimenticate
  • Disclaimer
  • Contattami

Copyright © 2022 I viaggi di Manuel