• Passa alla navigazione primaria
  • Passa al contenuto principale
  • Passa alla barra laterale primaria
  • Passa al piè di pagina
I Viaggi di Manuel

I Viaggi di Manuel

Blog di viaggi

  • I Viaggi di Manuel
    • Italia
      • Abruzzo
      • Basilicata
      • Emilia Romagna
      • Friuli Venezia Giulia
      • Lazio
      • Lombardia
      • Marche
      • Molise
      • Piemonte
      • Puglia
      • Sicilia
    • Africa
      • Botswana
      • Egitto
      • Marocco
      • Mauritania
      • Sudafrica
    • America
      • Argentina
      • Bolivia
      • Cile
      • El Salvador
      • Guatemala
      • Messico
      • Perù
      • Venezuela
    • Asia
      • India
      • Indonesia
      • Iran
      • Mongolia
      • Nepal
      • Pakistan
      • Qatar
    • Europa
      • Albania
      • Belgio
      • Croazia
      • Francia
      • Germania
      • Gibilterra
      • Grecia
      • Olanda
      • Polonia
      • Portogallo
      • Rep. Ceca
      • Slovacchia
      • Slovenia
      • Spagna
      • Svizzera
  • Chi sono
  • Il mio libro
  • Viaggia con Manuel
  • Collaborazioni
  • Contatti
  • Email
  • Facebook
  • Instagram
  • Twitter
  • Youtube

Da Sarchu a Manali attraverso il Rohtang Pass

Agosto 17, 2016 · Manuel Santoro · Lascia un commento

Koksar, Himachal Pradesh
Se il Ladakh viene risparmiato dalla stagione dei monsoni (da giugno a settembre), la stessa cosa non si può dire per l’Himachal Pradesh e ne abbiamo avuto la riprova nella seconda parte del viaggio per raggiungere Manali.
La notte trascorsa nel campo tendato di Sarchu si è rivelata più fredda del previsto e sono stato costretto a dormire con due coperte pesanti più un leggero sacco a pelo. Ha addirittura nevicato sulle cime circostanti e la temperatura è scesa di molto rispetto a quella del giorno prima. Da Sarchu la strada s’inerpica tra greggi e cantieri. Quasi sempre a lavorare sono uomini provenienti dallo Stato del Bihar, arrivano in Ladakh alla ricerca di fortuna ma alla fine si devono accontentare di una vita fatta di spiccioli, sfruttamento e pessime condizioni di vita. Si procede in salita con le nuvole che si diradano e lasciano intravedere le cime innevate circostanti.
Salendo verso il Bara-lacha La Pass
Salendo verso il Bara-lacha La Pass
Salendo verso il Bara-lacha La Pass
Per i viaggiatori più intrepidi è possibile trovare ristoro in alcuni basici parachute cafè come quelli in località Bharatpur. Se il giorno precedente, durante il viaggio tra Leh e Sarchu sono stati superati i 5.000 metri con il Taglang La Pass anche in quest’altro itinerario si toccano quote elevate, per la precisione i 4.890 metri del Bara-lacha La Pass. Superato il passo comincia una lunghissima discesa che si sviluppa con stretti tornanti e curve cieche. Peccato per il maltempo, noi con la fitta nebbia abbiamo soltanto intuito quanto potesse essere bello il paesaggio in una giornata di sole. Gli unici elementi a noi visibili sono stati alcuni piccoli laghi di origine glaciale sotto il livello della strada come il Suraj Tal o il Vishaal Tal. Nonostante questo non è stato difficile incontrare indomiti ciclisti inerpicarsi in salita in direzione opposta.
Bara-lacha La Pass
Bara-lacha La Pass
Bara-lacha La Pass
Nei pressi del Bara-lacha La Pass
Nei pressi del Bara-lacha La Pass
L’Himachal Pradesh ci ha dato il benvenuto con una vallata umida e verdeggiante dapprima con una vegetazione rada e poi con i primi alberi. L’effetto è stato particolarmente strano soprattutto dopo aver trascorso diversi giorni tra gli aridi e ocra paesaggi del Ladakh. Scendendo di quota la nebbia si è trasformata in pioggia e sono comparsi i primi guadi da superare con l’asfalto in buone condizioni solamente a tratti. Darcha è uno dei primi villaggi che si incontrano dopo il passo. La cosa più evidente nei pressi del centro abitato è un’impressionante frana che deve essere caduta negli anni passati ed ha addirittura cambiato il cammino del fiume Bhag.
Ingresso nell'Himachal Pradesh
Ingresso nell'Himachal Pradesh
Ingresso nell’Himachal Pradesh
Oltrepassato il centro abitato di Keylong la strada torna a peggiorare e ben presto comincia a costeggiare il fiume Chenab lasciando sulla destra un profondo strapiombo. Dall’altra parte del fiume si estendono invece alte montagne che, coperte in parte dalle nubi, lasciano trasparire i ghiacciai più alti incastonati e mostrano in tutto il loro splendore i verdi campi coltivati lungo i pendii. Con la pioggia ogni anfratto delle pareti rocciose circostanti si trasforma in cascate più o meno imponenti che trascinano con sè detriti e rocce. Superato il viaggio di Koksar la strada si inerpica tra continui tornanti verso i 3.978 metri del Rothang Pass. Per noi è stata la più difficile, nonché la più lenta camion e autobus incolonnati in un ingorgo apparentemente senza fine in quanto le piogge hanno riversato lungo la stretta carreggiata una quantità impressionante di fango. E pensare che anche qui abbiamo incrociato ciclisti, non oso pensare come abbiano fatto nella parte più brutta.
Raggiungendo Koksar
Raggiungendo Koksar
Raggiungendo Koksar
Koksar
Koksar
Koksar
Koksar
Fino al Rothang Pass è un continuo sobbalzare all’interno del veicolo viste le condizioni della strada. In cima non ho osato uscire fuori dal mezzo eppure in tanti hanno sfidato il freddo e la pioggia battente per scattare una foto ricordo sul passo o sorseggiare una bevanda calda offerta da alcune donne. Oltre il Rothang Pass si estendono boschi di conifere, montagne rocciose ricoperte di vegetazione e cascate. Con il sole il panorama sarebbe stato incredibile. Manali ci ha accolti con traffico impazzito soprattutto alle porte del centro. È l’ultima tappa di un’estenuante giornata. La cittadina è molto frequentata dai viaggiatori per le possibilità di fare sport dei dintorni e per la presenza di villaggi hippy nelle zone circostanti. Per noi è stata invece una tappa interlocutoria, una breve pausa prima di tornare a Nuova Delhi.
Salendo verso il Rothang Pass
Salendo verso il Rothang Pass
Dopo il Rothang Pass
Dopo il Rothang Pass
Per maggiori informazioni:
www.viaggigiovani.it/tour-piccoli-gruppi/india-ladakh

Ti potrebbe interessare:

  • Viaggiare in Mauritania. 12 curiosità da sapere prima di partire
    Viaggiare in Mauritania. 12 curiosità da sapere prima di…
  • <strong>Visitare Barcellona con i bambini</strong>
    Visitare Barcellona con i bambini
  • Dove andare e cosa vedere in Messico - I consigli del team di Utravel
    Dove andare e cosa vedere in Messico - I consigli del team…
  • Ande dimenticate. I luoghi del libro
    Ande dimenticate. I luoghi del libro

Asia, India

RIMANI AGGIORNATO

Non perdere gli ultimi post. Iscriviti per rimanere sempre aggiornato.

Interazioni del lettore

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Barra laterale primaria

Chi è Manuel Santoro

Blogger, tour leader e digital creator.
Autore del libro "Ande dimenticate".
Leggi di più…

  • Email
  • Facebook
  • Instagram
  • Twitter
  • Youtube

Cerca

RIMANI AGGIORNATO

Non perdere gli ultimi post. Iscriviti per rimanere sempre aggiornato.

@iviaggidimanuel su Instagram

iviaggidimanuel

📍 Ameln Valley 🇲🇦 Il villaggio di Tazoul 📍 Ameln Valley 🇲🇦

Il villaggio di Tazoulte ha un antico cimitero ebraico che può essere di interesse storico. Sebbene la comunità ebraica abbia lasciato la zona alcuni anni fa, gran parte dell'argenteria della regione reca incisi simboli ebraici, in quanto gli ebrei erano tradizionalmente gli argentieri della regione (Souss Massa | Marocco) 🏘

The village of Tazoulte has an ancient Jewish cemetery that may be of historical interest. Although the Jewish community left the area some years ago, much of the silverware in the region is engraved with Jewish symbols, as Jews were traditionally the silversmiths of the region (Souss Massa | Morocco) 🏘

El pueblo de Tazoulte posee un antiguo cementerio judío que puede tener interés histórico. Aunque la comunidad judía abandonó la zona hace algunos años, gran parte de la platería de la región está grabada con símbolos judíos, ya que los judíos eran tradicionalmente los plateros de la región (Souss Massa | Marruecos) 🏘

________________________________
#amelnvalley #tazoulte #soussmassa #maroc #morocco #visitmorocco #exploremorocco #visitmarocco #maroccotravel #morocco_vacations #moroccotrip #marocco #maroc #igersmorocco #exploreafrica #viaggiare #travelblog #greenroutes #travelblogger #blogdiviaggio #iamtb #greenroutes #backpacking #backpacker #africanamazing #visitafrica #africatravel #marocco🇲🇦 #morocco🇲🇦
📍 Ameln Valley 🇲🇦

Partendo da Tafraout è possibile visitare numerosi villaggi incastonati nella Ameln Valley. Tagdicht è il più elevato ed anche il più difficile da raggiungere. Vi è una sola strada, stretta, tortuosa, che si inerpica tra le montagne senza alcuna protezione (Souss Massa | Marocco) 🏘

Starting from Tafraout, it is possible to visit numerous villages nestled in the Ameln Valley. Tagdicht is the highest and also the most difficult to reach. There is only one road, narrow, winding, that climbs through the mountains without any protection (Souss Massa | Morocco) 🏘

Partiendo de Tafraout, es posible visitar numerosos pueblos enclavados en el valle del Ameln. Tagdicht es el más alto y también el más difícil de alcanzar. Sólo hay una carretera, estrecha y sinuosa, que sube por las montañas sin ninguna protección (Souss Massa | Marruecos) 🏘

________________________________
#amelnvalley #tagdicht #soussmassa #maroc #morocco #visitmorocco #exploremorocco #visitmarocco #maroccotravel #morocco_vacations #moroccotrip #marocco #maroc #igersmorocco #exploreafrica #viaggiare #travelblog #greenroutes #travelblogger #blogdiviaggio #iamtb #greenroutes #backpacking #backpacker #africanamazing #visitafrica #africatravel #marocco🇲🇦 #morocco🇲🇦
📍 Aït Mansour Gorge Pt. 2 🇲🇦 Delle Gole 📍 Aït Mansour Gorge Pt. 2 🇲🇦

Delle Gole di Aït Mansour tutti me ne avevano parlato bene ma i suoi paesaggi sono andati oltre le aspettative. Ho apprezzato il fatto che quest'oasi sia poco turistica e forse anche più bella di altre zone del Marocco, molto più conosciute. Qui ho trascorso un'intera giornata ma spero di ritornarci un giorno, c'è tanto altro ancora da vedere (Souss Massa | Marocco) 🌴

Everyone had told me good things about the Aït Mansour Gorges, but its landscapes went beyond expectations. I appreciated the fact that this oasis is not very touristy and perhaps even more beautiful than other, much better known areas of Morocco. I spent a whole day here but I hope to return one day, there is so much more to see (Souss Massa | Morocco) 🌴

Much gente me había hablado bien de las gargantas de Aït Mansour, pero sus paisajes superaron las expectativas. Aprecié el hecho de que este oasis no sea muy turístico y quizás incluso más bello que otras zonas mucho más conocidas de Marruecos. Pasé aquí un día entero, pero espero volver algún día, hay mucho más que ver (Souss Massa | Marruecos) 🌴

________________________________
#aitmansour #aitmansourvalley #soussmassa #maroc #morocco #visitmorocco #exploremorocco #visitmarocco #maroccotravel #morocco_vacations #moroccotrip #marocco #maroc #igersmorocco #exploreafrica #viaggiare #travelblog #greenroutes #travelblogger #blogdiviaggio #iamtb #greenroutes #backpacking #backpacker #africanamazing #visitafrica #africatravel #marocco🇲🇦 #morocco🇲🇦
📍 Aït Mansour Gorge Pt. 1 🇲🇦 Il tratto 📍 Aït Mansour Gorge Pt. 1 🇲🇦

Il tratto di strada all'interno delle gole di Aït Mansour è stato probabilmente il più bello di tutto il viaggio On the road in Marocco: un rigoglioso palmeto da attraversare, antichi villaggi di terra in rovina e una sosta, a sorpresa, in un basico café dove l'ospitale Omar ci ha accolti per servirci il suo piatto forte, una omelette berbera (Souss Massa | Marocco) 🌴

The stretch of road inside the Aït Mansour gorges was probably the most beautiful of the entire Moroccan On the Road trip: a lush palm grove to cross, ancient ruined earthen villages and a surprise stop at a basic café where the hospitable Omar welcomed us to serve his signature dish, a Berber omelette (Souss Massa | Morocco) 🌴

El tramo de carretera dentro de las gargantas de Aït Mansour fue probablemente el más bonito de todo el viaje marroquí On the Road: un frondoso palmeral que atravesar, antiguos pueblos de tierra en ruinas y una parada sorpresa en un café básico donde el hospitalario Omar nos recibió para servirnos su plato estrella, una tortilla bereber (Souss Massa | Marruecos) 🌴

________________________________
#aitmansour #aitmansourvalley #soussmassa #maroc #morocco #visitmorocco #exploremorocco #visitmarocco #maroccotravel #morocco_vacations #moroccotrip #marocco #maroc #igersmorocco #exploreafrica #viaggiare #travelblog #greenroutes #travelblogger #blogdiviaggio #iamtb #greenroutes #backpacking #backpacker #africanamazing #visitafrica #africatravel #marocco🇲🇦 #morocco🇲🇦
Carica altro… Segui su Instagram

Footer

I Viaggi di Manuel

Blog di viaggi. Destinazioni insolite, outdoor e ecoturismo.

I Viaggi di Manuel su:

  • Email
  • Facebook
  • Instagram
  • Twitter
  • Youtube

RIMANI AGGIORNATO

Non perdere gli ultimi post. Iscriviti per rimanere sempre aggiornato.

Articoli recenti

  • Visitare Barcellona con i bambini
  • Come fare il Cammino di Santiago organizzato dall’Italia
  • Viaggiare significa apprendere e aprire la nostra mente
  • Stampare progetti grafici con Canva
  • Trekking in Liguria. Quali guide acquistare?
  • Ande dimenticate
  • Disclaimer
  • Contattami

Copyright © 2022 I viaggi di Manuel