• Passa alla navigazione primaria
  • Passa al contenuto principale
  • Passa alla barra laterale primaria
  • Passa al piè di pagina
I Viaggi di Manuel

I Viaggi di Manuel

Blog di viaggi

  • I Viaggi di Manuel
    • Italia
      • Abruzzo
      • Basilicata
      • Emilia Romagna
      • Friuli Venezia Giulia
      • Lazio
      • Lombardia
      • Marche
      • Molise
      • Piemonte
      • Puglia
      • Sicilia
    • Africa
      • Botswana
      • Egitto
      • Marocco
      • Mauritania
      • Sudafrica
    • America
      • Argentina
      • Bolivia
      • Cile
      • El Salvador
      • Guatemala
      • Messico
      • Perù
      • Venezuela
    • Asia
      • India
      • Indonesia
      • Iran
      • Mongolia
      • Nepal
      • Pakistan
      • Qatar
    • Europa
      • Albania
      • Belgio
      • Croazia
      • Francia
      • Germania
      • Gibilterra
      • Grecia
      • Olanda
      • Polonia
      • Portogallo
      • Rep. Ceca
      • Slovacchia
      • Slovenia
      • Spagna
      • Svizzera
  • Chi sono
  • Il mio libro
  • Viaggia con Manuel
  • Collaborazioni
  • Contatti
  • Email
  • Facebook
  • Instagram
  • Twitter
  • Youtube

Ostuni, la “città bianca” del Salento

Giugno 15, 2017 · Manuel Santoro · 2 commenti

Ostuni
Vi ho già raccontato delle mie estati vissute a Locorotondo soprattutto durante la mia infanzia. Spesso mi è capitato di percorrere in direzione sud la Strada Statale 379 Egnazia e delle Terme di Torre Canne per raggiungere una delle tante località del Salento o anche solo per trascorrere una giornata al mare, nell’Area Marina Protetta Torre Guaceto. La mia attenzione è sempre stata catturata da una cittadina in lontananza, Ostuni. La “città bianca” appare all’improvviso, arroccata su tre colli. Il sole si riflette sulle chianche lisce delle abitazioni, ai piedi del centro abitato una corona di ulivi. Qualche anno fa ho visitato per la prima volta Ostuni, una passeggiata di una manciata di ore nel centro storico. Devo ammettere che questa è stata una visita molto veloce. Ecco perchè ho voluto ritornarci, stavolta pernottando nelle sue vicinanze. Per l’occasione ho scelto la Masseria Cappuccini, una dimora di charme immersa nel verde della campagna pugliese, a 13 km dal cuore di Ostuni. Non capita tutti i giorni di dormire in uno scenario così, tra uliveti e muri a secco, e per di più in un antico trullo del 1800 in quella che un tempo era un’azienda agricola.
Ostuni, città bianca
Ostuni, città bianca
È possibile visitare il centro storico di Ostuni anche nell’arco di una mezza giornata. Io ho lasciato l’auto nel parcheggio in via Salvatore Tommasi e da lì ho cominciato a risalire il nucleo più antico della città percorrendo le sue strette e caratteristiche viuzze imbiancate a calce. Se Ostuni è conosciuta con il nome di “città bianca” è proprio per via del suo caratteristico centro storico, un tempo interamente bianco, oggi solo parzialmente.
Di seguito potrete farvi un’idea dell’itinerario da me seguito ad Ostuni ed i principali monumenti.
COSA VEDERE AD OSTUNI

Chiesa del Carmine
La chiesa del Carmine si trova nelle vicinanze del parcheggio di via Salvatore Tommasi. Caratterizzata da un’elegante facciata neoclassica che contrasta con il bianco del borgo antico, la sua costruzione originaria è risalente all’XV secolo quando questa era dedicata alla Madonna della Misericordia. L’attuale aspetto è dovuto alla ristrutturazione del 1891.
Ostuni. La Chiesa del Carmine in basso
Ostuni. La Chiesa del Carmine in basso
Mura difensive di Ostuni
Salendo verso il centro storico dalla chiesa del Carmine si incontrano quelle che un tempo erano le mura difensive della città. Fu durante il periodo Aragonese che la città venne cinta da possenti mura difensive intervallate da torrioni circolari. Quattro erano le porte di accesso, delle quali attualmente restano Porta Nova, risalente al XII secolo e Porta San Demetrio del XIII secolo. 
Ostuni, mura difensive
Ostuni, mura difensive
Vicoli del centro storico
Il centro storico è un gioiello da esplorare senza una meta ben precisa, o quasi. Gli stretti vicoli sono un susseguirsi di abitazioni tradizionali, botteghe e ristorantini, un labirinto di strade strette, tortuose che ricordano vagamente l’atmosfera di un isola greca. Chiunque visiti la “Città bianca” non può desistere dall’inoltrarsi nel centro storico lasciandosi sopraffare dalla curiosità.
Ostuni, vicoli nel centro storico
Ostuni, vicoli nel centro storico
Ostuni, vicoli nel centro storico
Ostuni, vicoli nel centro storico
Ostuni, vicoli nel centro storico
Concattedrale di Ostuni
Nella parte alta del centro storico la Concattedrale, dedicata a Santa Maria Assunta, fu eretta durante il vescovato di Nicola Arpone, tra il 1437 e il 1470, e terminata solamente nei primi vent’anni del secolo successivo. Gli interni presentano una pianta a croce latina e tre navate. La facciata si presenta con tre portali sormontati da altrettanti tre rosoni.
Ostuni, Concattedrale
Ostuni, Concattedrale
Palazzo Vescovile e Arco Stoppa
Affacciato nella piazzetta antistante la Concattedrale il Palazzo Vescovile, costruito intorno al 1560 e riedificato nell’XVIII secolo, è unito al vicino Palazzo del Seminario dall’Arco Stoppa. Due sono gli elementi della costruzione originaria giunti sino a noi: i sotterranei, che un tempo ospitavano le prigioni, e lo stemma della regina Isabella d’Aragona, in antichità feudataria di Ostuni.
Ostuni, Arco Stoppa
Ostuni, Arco Stoppa
Palazzo Municipale di Ostuni
Scendendo dal centro storico lungo via Cattedrale è possibile incontrare sulla destra, in Piazza della Libertà, l’odierno Palazzo Municipale. Originariamente dimora trecentesca dei Padri Francescani Conventuali, l’edificio cambiò destinazione d’uso a seguito delle prime soppressioni degli ordini religiosi per divenire nel 1887 Palazzo di Città. La facciata è stata realizzata in stile neoclassico e presenta sulla sommità un orologio sul quale è ben visibile lo stemma di Ostuni.
Ostuni, Palazzo del Municipio
Ostuni, Palazzo del Municipio
Colonna di Sant’Oronzo
Sempre in Piazza della Libertà, la Colonna di Sant’Oronzo è uno degli esempi migliori di barocco pugliese. Alta circa 30 metri, la colonna fu eretta come ringraziamento al santo, la cui statua è situata sulla sommità, per averli protetti dal contagio della peste che in quel periodo imperversava.
Ostuni, Colonna di Sant'Oronzo
Ostuni, Colonna di Sant’Oronzo

Ti potrebbe interessare:

  • Ande dimenticate. I luoghi del libro
    Ande dimenticate. I luoghi del libro
  • Le masserie? Un trend che piace sempre di più ai turisti
    Le masserie? Un trend che piace sempre di più ai turisti
  • Da Caramanico Terme a Salle per il sentiero A1
    Da Caramanico Terme a Salle per il sentiero A1
  • Juli, la piccola Roma del Perù
    Juli, la piccola Roma del Perù

Italia, Puglia

RIMANI AGGIORNATO

Non perdere gli ultimi post. Iscriviti per rimanere sempre aggiornato.

Interazioni del lettore

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenti

  1. Unknown dice

    Giugno 20, 2017 alle 1:09 pm

    Mi manca!

    Rispondi
    • Manuel Santoro dice

      Dicembre 4, 2017 alle 5:02 pm

      Merita sicuramente almeno una gita di giornata!

      Rispondi

Barra laterale primaria

Chi è Manuel Santoro

Blogger, tour leader e digital creator.
Autore del libro "Ande dimenticate".
Leggi di più…

  • Email
  • Facebook
  • Instagram
  • Twitter
  • Youtube

Cerca

RIMANI AGGIORNATO

Non perdere gli ultimi post. Iscriviti per rimanere sempre aggiornato.

@iviaggidimanuel su Instagram

iviaggidimanuel

📍 Aït Mansour Gorge Pt. 2 🇲🇦 Delle Gole 📍 Aït Mansour Gorge Pt. 2 🇲🇦

Delle Gole di Aït Mansour tutti me ne avevano parlato bene ma i suoi paesaggi sono andati oltre le aspettative. Ho apprezzato il fatto che quest'oasi sia poco turistica e forse anche più bella di altre zone del Marocco, molto più conosciute. Qui ho trascorso un'intera giornata ma spero di ritornarci un giorno, c'è tanto altro ancora da vedere (Souss Massa | Marocco) 🌴

Everyone had told me good things about the Aït Mansour Gorges, but its landscapes went beyond expectations. I appreciated the fact that this oasis is not very touristy and perhaps even more beautiful than other, much better known areas of Morocco. I spent a whole day here but I hope to return one day, there is so much more to see (Souss Massa | Morocco) 🌴

Much gente me había hablado bien de las gargantas de Aït Mansour, pero sus paisajes superaron las expectativas. Aprecié el hecho de que este oasis no sea muy turístico y quizás incluso más bello que otras zonas mucho más conocidas de Marruecos. Pasé aquí un día entero, pero espero volver algún día, hay mucho más que ver (Souss Massa | Marruecos) 🌴

________________________________
#aitmansour #aitmansourvalley #soussmassa #maroc #morocco #visitmorocco #exploremorocco #visitmarocco #maroccotravel #morocco_vacations #moroccotrip #marocco #maroc #igersmorocco #exploreafrica #viaggiare #travelblog #greenroutes #travelblogger #blogdiviaggio #iamtb #greenroutes #backpacking #backpacker #africanamazing #visitafrica #africatravel #marocco🇲🇦 #morocco🇲🇦
📍 Aït Mansour Gorge Pt. 1 🇲🇦 Il tratto 📍 Aït Mansour Gorge Pt. 1 🇲🇦

Il tratto di strada all'interno delle gole di Aït Mansour è stato probabilmente il più bello di tutto il viaggio On the road in Marocco: un rigoglioso palmeto da attraversare, antichi villaggi di terra in rovina e una sosta, a sorpresa, in un basico café dove l'ospitale Omar ci ha accolti per servirci il suo piatto forte, una omelette berbera (Souss Massa | Marocco) 🌴

The stretch of road inside the Aït Mansour gorges was probably the most beautiful of the entire Moroccan On the Road trip: a lush palm grove to cross, ancient ruined earthen villages and a surprise stop at a basic café where the hospitable Omar welcomed us to serve his signature dish, a Berber omelette (Souss Massa | Morocco) 🌴

El tramo de carretera dentro de las gargantas de Aït Mansour fue probablemente el más bonito de todo el viaje marroquí On the Road: un frondoso palmeral que atravesar, antiguos pueblos de tierra en ruinas y una parada sorpresa en un café básico donde el hospitalario Omar nos recibió para servirnos su plato estrella, una tortilla bereber (Souss Massa | Marruecos) 🌴

________________________________
#aitmansour #aitmansourvalley #soussmassa #maroc #morocco #visitmorocco #exploremorocco #visitmarocco #maroccotravel #morocco_vacations #moroccotrip #marocco #maroc #igersmorocco #exploreafrica #viaggiare #travelblog #greenroutes #travelblogger #blogdiviaggio #iamtb #greenroutes #backpacking #backpacker #africanamazing #visitafrica #africatravel #marocco🇲🇦 #morocco🇲🇦
📍 Kasbah di Efrl 🇲🇦 Non lontano da Tizou 📍 Kasbah di Efrl 🇲🇦

Non lontano da Tizourgane, lungo la strada che porta ad Aït Baha vi sono i resti di un'antica Kasbah. Poche sono le informazioni a riguardo sul web. Una pagina in tedesco la chiama Tioulit, un antiquario nelle vicinanze ne parla come Efrl. Oggi è un luogo senza tempo dove perdersi tra le antiche strutture oggi in rovina (Souss Massa | Marocco) 🏚

Not far from Tizourgane, along the road to Aït Baha, are the remains of an ancient kasbah. There is little information about it on the web. One page in German calls it Tioulit, a nearby antique dealer speaks of it as Efrl. Today it is a timeless place to get lost among the ancient structures now in ruins (Souss Massa | Morocco) 🏚

No lejos de Tizourgane, en la carretera hacía Aït Baha, se encuentran los restos de una antigua kasbah. Hay poca información al respecto en la web. Una página en alemán lo llama Tioulit, un anticuario cercano habla de éste como Efrl. Hoy es un lugar atemporal para perderse entre las antiguas estructuras ahora en ruinas (Souss Massa | Marruecos) 🏚

________________________________
#tioulit #tizourgane #tizourganekasbah #soussmassa #maroc #morocco #visitmorocco #exploremorocco #visitmarocco #maroccotravel #morocco_vacations #moroccotrip #marocco #maroc #igersmorocco #exploreafrica #viaggiare #travelblog #greenroutes #travelblogger #blogdiviaggio #iamtb #greenroutes #backpacking #backpacker #africanamazing #visitafrica #africatravel #marocco🇲🇦 #morocco🇲🇦
📍 Tizourgane 🇲🇦 Una notte in una Kasbah 📍 Tizourgane 🇲🇦

Una notte in una Kasbah tutta per noi. Tizourgane appare all'improvviso, abbarbicata in cima ad una collina. All'interno vi è un hotel tradizionale ideale per chi vuole immergersi in atmosfere da mille e una notte. Il momento più bello? La notte, quando fioche luci illuminano le viuzze acciottolate e il cielo si riempie di stelle splendenti (Souss Massa | Marocco) ✨️

A night in a Kasbah all to ourselves. Tizourgane suddenly appears, perched atop a hill. Inside is a traditional hotel ideal for those who want to immerse themselves in the atmosphere of a thousand and one nights. The most beautiful moment? At night, when dim lights illuminate the cobbled streets and the sky is filled with shining stars (Souss Massa | Morocco) ⭐️

Una noche en una Kasbah para nosotros solos. Tizourgane aparece de repente, encaramado en lo alto de una colina. En su interior se encuentra un hotel tradicional ideal para quienes deseen sumergirse en el ambiente de las mil y una noches. ¿El momento más bonito? Por la noche, cuando las tenues luces iluminan las calles empedradas y el cielo se llena de estrellas brillantes (Souss Massa | Marruecos) ✨️

________________________________
#tizourgane #tizourganekasbah #soussmassa #maroc #morocco #visitmorocco #exploremorocco #visitmarocco #maroccotravel #morocco_vacations #moroccotrip #marocco #maroc #igersmorocco #exploreafrica #viaggiare #travelblog #greenroutes #travelblogger #blogdiviaggio #iamtb #greenroutes #backpacking #backpacker #africanamazing #visitafrica #africatravel #marocco🇲🇦 #morocco🇲🇦
Carica altro… Segui su Instagram

Footer

I Viaggi di Manuel

Blog di viaggi. Destinazioni insolite, outdoor e ecoturismo.

I Viaggi di Manuel su:

  • Email
  • Facebook
  • Instagram
  • Twitter
  • Youtube

RIMANI AGGIORNATO

Non perdere gli ultimi post. Iscriviti per rimanere sempre aggiornato.

Articoli recenti

  • Visitare Barcellona con i bambini
  • Come fare il Cammino di Santiago organizzato dall’Italia
  • Viaggiare significa apprendere e aprire la nostra mente
  • Stampare progetti grafici con Canva
  • Trekking in Liguria. Quali guide acquistare?
  • Ande dimenticate
  • Disclaimer
  • Contattami

Copyright © 2022 I viaggi di Manuel