Con tutte le attrazioni presenti nel sud del Messico devo ammettere che è stato difficile ideare un itinerario di massima. Chi mi segue sa come non sia propriamente un amante dei luoghi più affollati e come, durante i miei viaggi, cerchi sempre di inserire località poco visitate per disintossicarmi dal turismo di massa. Durante le mie ricerche pre-partenza mi sono imbattuto su Izamal ed è stato amore a prima vista. Questa cittadina nel cuore dello Yucatán è conosciuta come “Ciudad Amarilla” o “Città Gialla” per via del luminoso colore degli edifici del centro storico.
Izamal è un piccolo gioiello, la cui posizione fa si che sia facilmente visitabile in giornata partendo da città più rinomate come Mérida o Valladolid. Eppure io sono dell’idea che per conoscere perfettamente una destinazione sia necessario trascorrere almeno una notte. Ecco perché non ho avuto dubbi nel decidere di prolungare la mia esperienza ad Izamal.
Izamal, Yucatán |
Da Valladolid ad Izamal
Sono arrivato ad Izamal dalla città di Valladolid. Qui il terminal ADO è situato proprio in centro città, all’angolo tra Calle 39 e Calle 46. È possibile acquistare i biglietti anche poco prima di partire ma consiglio sempre di organizzarsi con un giorno di anticipo, onde evitare sorprese. Il viaggio in autobus da Valladolid ad Izamal dura appena 1h45 e il costo è di 70 Pesos (circa 4,5 Euro).
Cosa vedere ad Izamal
Il giallo degli edifici è un elemento costante nel centro della città. Questo fa si che Izamal sia una destinazione perfetta per essere immortalata. Ho passeggiato a lungo tra le vie acciottolate, fermandomi ad ogni edificio che ha attirato la mia attenzione. L’atmosfera è tipicamente coloniale ed in città, strano ma vero, sono pochi i turisti stranieri.
Izamal, Yucatán |
Le attrazioni di questa località non si fermano al semplice colore giallo. Izamal, nei tempi antichi, era un centro per il culto del dio del sole Kinich-Kakmó e del dio maya Itzamná. A loro ed altre divinità venne eretta poco più di una decina di templi a forma di piramide. Delle 12 piramidi maya originarie di Izamal solamente tre sono state parzialmente restaurate. Tra tutte quella di Kinich-Kakmó è senza dubbio la più imponente con i suoi 34 metri di altezza. Basti pensare che è considerata la terza per dimensioni di tutto lo Yucatán. L’accesso è gratuito e dall’alto la vista della città e dei suoi dintorni è in grado di ripagare la breve salita sotto il sole cocente. Strutture minori sono la piramide di Itzamatul e quella di Habuk.
Izamal, Piramide di Kinich-Kakmó |
Le pietre di quello che era il tempio principale, la piramide di Ppapp-Hol-Chac, furono utilizzate nel 1533 per costruire il Convento de San Antonio de Padua una volta conquistata Izamal da parte degli spagnoli. Parte delle pietre sono oggi visibili sotto i portici del monastero. Anche le mura di questo complesso sono rigorosamente dipinte di giallo. All’interno il Santuario de la Virgen de Izamal è la chiesa del convento ed è raggiungibile attraverso una scenografica scalinata che conduce anche all’Atrium, il grande cortile colonnato antistante. Vi è anche un piccolo museo che commemora la visita di papa Giovanni Paolo II in città che portò in dono una corona d’argento per la patrona dello Yucatán, la Vergine di Izamal.
Izamal, Convento de San Antonio de Padua |
Parque Itzamna e Parque 5 de Mayo rappresentano il fulcro di questa rilassante cittadina. È da qui che partono i tipici calessi trainati da cavalli che accompagnano i turisti tra i laboratori artigianali locali e le attrazioni più importanti.
Per chi fosse interessato alla cucina locale ci sono alcuni ristoranti che offrono piatti locali tra Parque Itzamna e Parque 5 de Mayo. In alternativa il mercato/galleria situato accanto al Convento offre alcuni “comedores” economici.
Izamal, Parque Itzamna |
Dove dormire ad Izamal
Ho trascorso la notte presso il Macan Ché Bed and Breakfast, una bucolica struttura fuori dal centro città. Un’oasi di pace, così definirei questo B&B immerso nella vegetazione. I suoni degli uccelli e la rilassante piscina a disposizione degli ospiti sono in grado di far dimenticare la stanchezza del viaggio. L’alloggio è composto da accoglienti bungalow privati, ed ognuno dei quali con arredamento che varia a seconda della tematica. Ad esempio io ho dormito nell’abitazione Maya. Ogni bungalow dispone di un terrazzino, amaca e tavolo con sedie. Il wi-fi è disponibile nella hall, che al tempo stesso è biblioteca, ristorante e bar. Nella tariffa è inclusa una deliziosa colazione completa con frutta fresca, succhi di frutta e caffè/tè. I pasti sono disponibili invece su richiesta.
Izamal, Macan Ché B&B |
Izamal, Yucatán |
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