L’Abruzzo è una regione ricca di storia, cultura e paesaggi straordinari. Anche per questo sono orgoglioso di essere nato qui, una terra che non smette mai di stupire. Ho avuto la possibilità di girare l’Abruzzo in lungo e in largo e a tutt’oggi la regione continua ancora a stupirmi.
Se sei alla ricerca di un’avventura autentica lontano dalle mete turistiche affollate, l’itinerario che ti proporrò si snoda in attraverso le pittoresche località della provincia di Chieti, nella Comunità Sangro Aventino: Fallo, Civitaluparella e Pizzoferrato.
Chiaramente è un’idea di itinerario fattibile solamente con auto al seguito.
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Fallo
Il paese trae il suo nome dall’antico Faldum, le cui origini sono state individuate dagli studiosi nelle parole di origine germanica, possibilmente correlate all’etimologia di “falda”, oppure ad una pratica giuridica di derivazione barbarica.
Il borgo mantiene intatto l’originale schema urbano risalente al Medioevo, con due chiese che, secondo i documenti, erano posizionate al di fuori delle mura. Queste chiese, quelle dedicate a San Giovanni Battista ed alla Madonna del Soccorso, custodiscono due opere di straordinario valore artistico: una scultura lignea policroma raffigurante la Madonna in trono con il Bambino, risalente alla metà del XIV secolo, e una meravigliosa e raffinata pala d’altare che rappresenta l’incoronazione della Madonna con il Bambino, San Giovanni Battista e San Nicola di Bari, datata alla fine del XVI secolo. Quest’ultima opera è stata attribuita a un anonimo seguace della scuola toscana, presumibilmente influenzato da Fra’ Bartolomeo.
Civitaluparella
Civitaluparella è un comune situato su un’altura rocciosa nella parte meridionale dei Monti Lupari. Il suo territorio si estende nelle vicinanze dei fiumi Sangro e Parello. La città conserva intatta la sua struttura originale e ha ufficialmente stabilito la sua fondazione nel 1115, come attestato dai documenti di Papa Pasquale II. Nel corso dei secoli, Civitaluparella è passata di mano in mano fino a diventare proprietà della famiglia dei Caldora fino agli inizi del XIX secolo, che hanno apportato miglioramenti difensivi.
La città è caratterizzata da vicoli e scalinate che conducono a Piazza Marconi, dove si trova il municipio e la chiesa parrocchiale di San Pietro. Nella parte più alta, è possibile visitare i resti della residenza dei Caldora, che si affaccia su boschi suggestivi, come il bosco Difesa e il bosco delle Cese, che circondano due piccoli laghi, il lago della Pantera e il lago della Torretta. Nel territorio comunale si trova inoltre una serie di siti di arte rupestre caratterizzati da grotte, pitture ed incisioni risalenti all’Età del Bronzo.
Da segnalare a Civitaluparella
Società Agricola Colle del Nibbio. Se siete amanti dei formaggi allora questa azienda con produzione a chilometro zero è quella che fa per voi. La società è stata ufficialmente fondata nel 2018 da Paolo e Simona come risultato della passione e dell’amore per i luoghi incontaminati della terra natale. Non provenendo da famiglie con tradizioni agricole, si sono definiti “giovani contadini per scelta”, spinti dalla volontà di vivere in armonia con la natura e con il territorio montano.
Hanno iniziato sperimentando diverse colture tipiche, come l’Aglio Rosso, le Patate del Medio Sangro e i Fagioli “della 40”, oltre ad avviare un piccolo apiario. Presto hanno deciso di rendere l’agricoltura la loro professione principale. Attualmente, si dedicano principalmente all’allevamento di circa trenta capre, un’attività che richiede un impegno significativo.
Pizzoferrato
Sul maestoso Pizzo, una rupe rocciosa imponente, sorge il comune di Pizzoferrato. Nonostante le poche informazioni disponibili sulla sua storia, è certo che il nome del paese sia stato modificato da Pizzoferrato all’attuale denominazione quando i residenti, per difendersi dai briganti, decisero di erigere una porta in ferro che ne impedisse l’accesso. La parte antica del paese si estende lungo una cresta rocciosa, e le rovine del castello, che si ergono con un’imponente vista a strapiombo su tre lati, testimoniano il suo passato.
Sul quarto lato, il paese si estende lungo una cresta dove le prime abitazioni furono costruite. All’interno di questo antico borgo abruzzese si trova la chiesa più antica del paese, dedicata alla Madonna del Girone. Purtroppo, durante la Seconda Guerra Mondiale, la chiesa subì gravi danni e la sua facciata è stata completamente intonacata. Nel corso del tempo, il centro abitato si è spostato più a valle, sviluppandosi intorno alla chiesa di San Nicola. I dintorni di Pizzoferrato sono ricchi di boschi di querce, abeti e faggi, e offrono numerosi percorsi escursionistici molto frequentati dagli amanti del trekking.
Cosa vedere nei dintorni ed in Abruzzo
Con più tempo a disposizione oppure a seconda dei propri interessi è possibile chiaramente modificare l’itinerario a proprio piacimento. Di seguito alcuni posti da non perdere nei dintorni.
- le cascate del Verde di Borrello, le più alte dell’Appennino;
- i siti archeologici sannitici e romani di Trebula e Juvanum;
- la Riserva Naturale Regionale dell’Abetina di Rosello coi suoi alberi giganti ed i paesaggi boreali;
- le foreste dell’orso tra Pizzoferrato e Gamberale nel Parco Nazionale della Majella.
Oltre a queste idee potete consultare qui altri articoli per lasciarvi ispirare dalle meraviglie d’Abruzzo.
Dove dormire
Casa Vacanze Casale Corneto. Godere dell’opportunità di risiedere in un affascinante casolare antico, circondato dalla lussureggiante bellezza delle colline attorno a Bomba, Casale Corneto offre un’esperienza ideale per ristorare il corpo e la mente. Lontano dal trambusto della vita quotidiana, questo luogo incantevole permette di immergersi nella quiete e nella serenità della natura circostante.
Il casolare offre un rifugio accogliente, offrendo un’atmosfera che favorisce il riposo e la rigenerazione totale delle energie. Concedersi la possibilità di abitare in un ambiente così suggestivo significa abbracciare la pace e la tranquillità che solo un luogo immerso nel verde d’Abruzzo può offrire. Struttura dotata di tutti i confort (appartamenti con la possibilità di cucinare), pulita e con proprietari molto attenti alle esigenze degli ospiti.
Per info e prenotazioni:
Contrada Corneto, 5 – Bomba (CH) – Indicazioni stradali
0872 860128 | 340 2392427 | 328 0358839 | WhatsApp
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