
Saluto Nicolas e Geraldine ringraziandoli di queste belle giornate trascorse insieme. I due raggiungeranno Dalcahue soggiornando qualche notte, io proprio in questa cittadina ho in programma un’escursione organizzata. La giornata è splendida, temperatura gradevole e neanche una nuvola. Mi reco al punto di ritrovo alle 9,50. Siamo in sei, solo io e una donna spagnola di nome Isabel gli stranieri quando ci mettiamo in cammino con il pulmino. Gli altri partecipanti li prendiamo lungo il tragitto. Quando raggiungiamo un hotel la vista mi si annebbia, i restanti passeggeri sono costituiti da un grande gruppo cileno di Santiago dell’età media di 70-75 anni che fortunatamente si riveleranno successivamente ben più che arzilli. La guida pare essere più un animatore. Non smette un attimo di muoversi, cantare ed urlare. Prima tappa della giornata quindi il paese di Dalcahue a 25 chilometri circa da Castro. Gli anziani si dirigono subito alla Feria Artesanal, io preferisco la tranquillità e vado a visitare la chiesa, una delle 16 dell’isola dichiarate patrimonio dell’umanità dall’Unesco. Molto particolari gli interni in legno con il colore verde che si va a contrapporre al marrone degli arredi.

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Dalcahue, chiesa principale |


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Dalcahue |
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Raggiungendo Tenaun |


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Specchio di mare antistante Tenaun |
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Isla Mechuque, scorcio caratteristico |

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Isla Mechuque, preparazione del Curanto |
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Isla Mechuque, gatti affamati |
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Isla Mechuque |
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Tenaun, chiesa principale |

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Cascate di Tocoihue |
son stata a chiloé: ancud non mi è piaciuta, ma il tour delle chiese di legno vale la pena!
Chiloè è uno dei miei ricordi più belli. Con il senno di poi sarei rimasto più tempo