• Passa alla navigazione primaria
  • Passa al contenuto principale
  • Passa alla barra laterale primaria
  • Passa al piè di pagina
I Viaggi di Manuel

I Viaggi di Manuel

Blog di viaggi

  • I Viaggi di Manuel
    • Italia
      • Abruzzo
      • Basilicata
      • Emilia Romagna
      • Friuli Venezia Giulia
      • Lazio
      • Lombardia
      • Marche
      • Molise
      • Piemonte
      • Puglia
      • Sicilia
    • Africa
      • Botswana
      • Camerun
      • Egitto
      • Marocco
      • Mauritania
      • Sudafrica
      • Sudan
    • America
      • Argentina
      • Bolivia
      • Cile
      • El Salvador
      • Guatemala
      • Messico
      • Perù
      • Venezuela
    • Asia
      • Kirghizistan
      • India
      • Indonesia
      • Iran
      • Mongolia
      • Nepal
      • Pakistan
      • Qatar
    • Europa
      • Albania
      • Belgio
      • Croazia
      • Francia
      • Germania
      • Gibilterra
      • Grecia
      • Olanda
      • Polonia
      • Portogallo
      • Rep. Ceca
      • Slovacchia
      • Slovenia
      • Spagna
      • Svizzera
  • Chi sono
  • Il mio libro
  • Viaggia con Manuel
  • Collaborazioni
  • Contatti
  • Email
  • Facebook
  • Instagram
  • Twitter
  • Youtube

Oporto. L’anima romantica del Portogallo

Luglio 9, 2016 · Manuel Santoro · Lascia un commento

Oporto, vista dalla Torre dos Clerigos
Per una volta sono arrivato in un posto quasi completamente impreparato. Mi avevano parlato molto bene di Oporto ma quanto ad attrazioni devo ammettere che non ne sapevo granché. Prima di partire mi sono preoccupato di trovare solamente una sistemazione economica nei pressi di Avenida dos Aliados, fermata degli autobus provenienti da Vigo, la tappa che ha preceduto il mio breve weekend in terra lusitana. L’Almada Guesthouse fortunatamente si è rivelata una struttura dignitosa con prezzi più che accettabili in alta stagione (40 euro per due persone in camera matrimoniale e bagno privato). Tempo di lasciare le valigie e recuperare una mappa siamo andati alla scoperta di quella che è la seconda città più popolosa del Portogallo. Con Oporto è stato subito colpo di fulmine. Ciò che colpisce è la sua inconfondibile personalità, un mix di capolavori barocchi e gotici decorati dai tradizionali azulejos (ma di questi vi parlerò più tardi). 
Toccando gran parte dei principali monumenti abbiamo scelto di percorrere un itinerario ad anello che potrebbe essere d’ispirazione anche per voi lettori. Con una sola giornata a disposizione logicamente non è stato possibile approfondire più di tanto la città ma l’idea che ci siamo fatti al nostro rientro è stata più che positiva. 
1) Avenida dos Aliados è un po’ il cuore monumentale di Oporto, un viale in pendenza fiancheggiato per la maggior parte da hotel, cafè e banche. Il Municipio cittadino con il suo alto campanile si trova nella parte superiore di questa arteria mentre nella parte opposta vi è Praça da Liberdade, una piazza ornata dalla statua di re Pedro IV a cavallo. Siamo partiti da qui per poi spostarci in direzione est, verso Rua de 31 de Janeiro.
2) A breve distanza dalla Avenida dos Aliados la stazione di São Bento ha ricevuto il primo treno nel lontano 1896. I turisti si recano qui per osservare gli oltre 20.000 azulejos, maioliche bianche e blu ereditate dai Mori con rappresentazioni che raccontano scene storiche. Le più importanti sono quelle che vedono re João I e la regina Philippa di Lancaster affacciarsi dalla cattedrale della città nel 1387 oppure quelle che ritraggono il principe Enrico il Navigatore nell’atto di conquistare Ceuta in Marocco. 
Oporto, stazione di São Bento
Oporto, stazione di São Bento
3) Risalendo Rua de 31 de Janeiro abbiamo incontrato la Chiesa di Santo Ildefonso, un edificio barocco distinguibile per i suoi azulejos che ricoprono la facciata e raffigurano la vita del Santo Ildefonso.
Oporto, Chiesa di Santo Ildefonso
Oporto, Chiesa di Santo Ildefonso
4) La Cattedrale di Oporto (o Sé do Porto) con il suo impianto a chiesa-fortezza è il luogo in cui il principe Enrico il Navigatore fu battezzato e dove il re Giovanni I sposò la principessa inglese Filippa di Lancaster nel XIV secolo. Visita imprescindibile nella struttura è il chiostro, decorato con azulejos che riflettono scene di vita religiosa. Il piazzale dinanzi alla Cattedrale offre una splendida veduta sulla città vecchia, in particolare sul Barrio de Batalha.
Oporto, Cattedrale
Oporto, Cattedrale
Oporto, Cattedrale
Oporto, vista dalla Cattedrale
Oporto, vista dalla Cattedrale
5) Per raggiungere la città bassa siamo scesi percorrendo Escadas Do Codeçal, una suggestiva scalinata percorribile dal piazzale dinanzi la Cattedrale. Costeggiando abitazioni dai tratti decadenti conduce direttamente al pittoresco quartiere della Ribeira offrendo un’eccellente vista sul ponte Dom Luís I. Il ponte, simbolo di Oporto è stato inaugurato nel 1886 ed è utilizzato dai pedoni e dalle auto per superare il fiume Douro tra la città vecchia e l’area di Vila Nova de Gaia con le sue vinerie.
Oporto, Escadas Do Codeçal
Oporto, Escadas Do Codeçal
Oporto, Escadas Do Codeçal
Oporto, ponte Dom Luis I
Oporto, ponte Dom Luis I
6) La Ribeira è semplicemente la zona più caratteristica di Oporto dove strade medievali si alternano a vicoli cadenti. L’UNESCO ha dichiarato la Ribeira patrimonio dell’Umanità. Questo vecchio quartiere di pescatori affacciato sul fiume Douro è il luogo ideale per fermarsi e consumare il proprio pranzo. Un consiglio, cercate di evitare i ristoranti dall’aspetto più turistico e provate i piatti locali come il baccalà che da queste parti è cucinato in diverse modalità di cottura.
Oporto, Ribeira
Oporto, Ribeira
Oporto, vista dalla Ribeira
Oporto, vista dalla Ribeira
7) Risalendo verso il centro città abbiamo pensato di osservare la città dall’alto della Torre dos Clerigos. La Torre fa parte dell’omonima chiesa ed alta 76 metri. Per raggiungere la sommità è necessario percorrere ben 240 scalini ma la vista che si ha di Oporto è in grado di ripagare tutte le fatiche.
Oporto, vista dalla Torre dos Clerigos
Oporto, vista dalla Torre dos Clerigos
Oporto, vista dalla Torre dos Clerigos
8) Prima di concederci un po’ di shopping la libreria Lello e Irmão ha rappresentato la nostra ultima tappa di giornata. Considerata una delle librerie più belle al mondo è un gioiello inaugurato nel 1906 e costruito in stile modernista e neogotico dall’ingegnere portoghese Francisco Xavier Esteves.
Oporto, libreria Lello e Irmão
Oporto, libreria Lello e Irmão
IL CONSIGLIO: se possibile dedicate ad Oporto almeno due giornate. Con più calma riuscirete ad apprezzare maggiormente la città e anche vedere tante altre attrazioni da vedere, Mercado do Bolhao e Iglesia de Santa Clara su tutte.

Ti potrebbe interessare:

  • Erg Amatlich, Mauritania
    Mauritania. Tra le dune di Azoueiga
  • Il Marocco On the Road. 8 giorni fai da te in auto da Agadir
    Il Marocco On the Road. 8 giorni fai da te in auto da Agadir
  • Villaggi Koma sui monti Atlantika, un salto indietro nel tempo
    Villaggi Koma sui monti Atlantika, un salto indietro nel…
  • Mappa e bandiera del Kirghizistan
    Viaggiare in Kirghizistan. Cosa sapere prima di partire

Europa, Portogallo

RIMANI AGGIORNATO

Non perdere gli ultimi post. Iscriviti per rimanere sempre aggiornato.

Interazioni del lettore

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Barra laterale primaria

Chi è Manuel Santoro

Blogger, tour leader e digital creator.
Autore del libro "Ande dimenticate".
Leggi di più…

  • Email
  • Facebook
  • Instagram
  • Twitter
  • Youtube

Cerca

RIMANI AGGIORNATO

Non perdere gli ultimi post. Iscriviti per rimanere sempre aggiornato.

@iviaggidimanuel su Instagram

iviaggidimanuel

Manuel Santoro
🇮🇹 Fino al 2010 l'Attabad Lake non esisteva. 🇮🇹 Fino al 2010 l'Attabad Lake non esisteva. Una frana investì il villaggio di Attabad uccidendo 20 persone e provocando lo sbarramento del fiume Hunza. Nacque così questo lago, ora attrazione di riferimento a livello turistico della zona (Gilgit-Baltistan - Pakistan) 🚤

Until 2010, Attabad Lake did not exist. A landslide hit the village of Attabad, killing 20 people and damming the Hunza River. Thus was born this lake, now a tourist attraction in the area (Gilgit-Baltistan - Pakistan) 🚣‍♂️

Hasta 2010, el lago Attabad no existía. Un corrimiento de tierras azotó la aldea de Attabad, matando a 20 personas y represando el río Hunza. Así nació este lago, hoy atracción turística de la zona (Gilgit-Baltistán - Pakistán) 🚤

________________________________
#attabad #attabadlake #islamabad #gilgitbaltistan #pakistan #pakistanpics #pakistantour #pakistandiaries #pakistan_amazing #visitpakistan #pakistantourism #viaggiare #travelpakistan #pakistanbeauty #travelblogger #blogdiviaggi #iamtb #backpacker #pakistanphotography #beautifulpakistan #greenroutes #pakistan🇵🇰
🇮🇹 Arrivati in Pakistan da neanche 24h, l’ 🇮🇹 Arrivati in Pakistan da neanche 24h, l’impatto con il Paese è stato forte, con la cancellazione di un volo interno e il cambio di programma. Abbiamo ripiegato su Rawalpindi. Qui la parte vecchia è a dir poco caotica, con i suoi odori impattanti, il traffico, gli sguardi curiosi ed il fascino senza tempo dei suoi edifici decadenti (Punjab - Pakistan) 🛺 

We arrived in Pakistan not even 24 hours ago, the impact on the country was strong, with the cancellation of an internal flight and a change of plan. We fell back on Rawalpindi. Here the old part is chaotic to say the least, with its impactful smells, traffic, curious glances and the timeless charm of its decaying buildings (Punjab - Pakistan) 🛺

Llegamos a Pakistán no hace ni 24 horas, el impacto en el país fue fuerte, con la cancelación de un vuelo interno y un cambio de planes. Recurrimos a Rawalpindi. Aquí el casco antiguo es caótico a más no poder, con sus impactantes olores, el tráfico, las miradas curiosas y el encanto intemporal de sus edificios decadentes (Punjab - Pakistan) 🛺

________________________________
#rawalpindi #rawalpindicity #islamabad #punjabpakistan #pakistan #pakistanpics #pakistantour #pakistandiaries #pakistan_amazing #visitpakistan #pakistantourism #viaggiare #travelpakistan #pakistanbeauty #travelblogger #blogdiviaggi #iamtb #backpacker #pakistanphotography #beautifulpakistan #greenroutes #pakistan🇵🇰
🇮🇹 Devo ammetterlo, nonostante i tanti bagna 🇮🇹 Devo ammetterlo, nonostante i tanti bagnanti, si stava proprio bene nell'acqua cristallina di Punta Prosciutto (Puglia - Italia) 🏖

I must admit, despite the many bathers, it was really nice in the crystal-clear water of Punta Prosciutto (Puglia - Italy) 🌊

Debo admitir que, a pesar de los numerosos bañistas, se estaba muy bien en las aguas cristalinas de Punta Prosciutto (Puglia - Italia) 🏖
________________________________
#italia #italy #puntaprosciutto #portocesareo #puglia #igerspuglia #igerslecce #viaggiare #volgolecce #volgopuglia #visitpuglia #pugliagram #puglialovers #pugliamia #pugliaview #visitpuglia #pugliafuorirotta #pugliadavedere #puglia_cartoline #viaggiareinitalia #italiadascoprire
🇮🇹 Di Locorotondo conservo innumerevoli rico 🇮🇹 Di Locorotondo conservo innumerevoli ricordi: la mia bisnonna, i viaggi d'infanzia con i miei genitori e i miei nonni. Ma anche i parenti lontani a cui si faceva visita una volta all'anno. Locorotondo è cambiata tanto nel tempo. Trenta anni fa (trenta, fa un certo effetto) era un tranquillo paesotto, ora è terra di turisti, di festival, di ristoranti che aprono costantemente. Rimane però il suo fascino, quello non passa mai (Puglia - Italia) 🏠

I have countless memories of Locorotondo: my great-grandmother, childhood trips with my parents and grandparents. But also the distant relatives who came back to visit once a year. Locorotondo has changed so much over time. Thirty years ago (thirty, woww) it was a quiet little village, now it is a land of tourists, of festivals, of restaurants that open constantly. However, its charm remains, that never goes away (Puglia - Italy) 🏠

Tengo muchos recuerdos de Locorotondo: mi bisabuela, los viajes de la infancia con mis padres y abuelos. También los parientes lejanos. Locorotondo ha cambiado mucho con el tiempo. Hace treinta años (treinta, woww) era un pueblecito tranquilo, ahora es tierra de turistas, de fiestas, de restaurantes que abren constantemente. Sin embargo, queda su encanto, que nunca desaparece (Puglia - Italia) 🏠
________________________________
#italia #italy #locorotondo #locorotondo_travel #puglia #igerspuglia #igersbari #viaggiare #volgobari #volgopuglia #visitpuglia #pugliagram #puglialovers #pugliamia #pugliaview #visitpuglia #pugliafuorirotta #pugliadavedere #puglia_cartoline #viaggiareinitalia #italiadascoprire
Carica altro… Segui su Instagram

Footer

I Viaggi di Manuel

Blog di viaggi. Destinazioni insolite, outdoor e ecoturismo.

I Viaggi di Manuel su:

  • Email
  • Facebook
  • Instagram
  • Twitter
  • Youtube

RIMANI AGGIORNATO

Non perdere gli ultimi post. Iscriviti per rimanere sempre aggiornato.

Articoli recenti

  • I fasti di Old Dongola
  • Il sultanato di Ngaoundéré, dove incontrare il lamido
  • Villaggi Koma sui monti Atlantika, un salto indietro nel tempo
  • Tourou ed i copricapi di calebasse
  • I magici picchi di Rhumsiki
  • Ande dimenticate
  • Disclaimer
  • Contattami

Copyright © 2022 I viaggi di Manuel