Un antico regno buddhista cinto da aride e inaccessibili montagne. Il Ladakh è un susseguirsi di paesaggi sorprendenti: gompa arroccati su speroni rocciosi, vette imponenti, villaggi nascosti ad alta quota. Qui la cultura buddhista trova uno dei suoi massimi esempi: la regione è punteggiata da antichi monasteri, stupa imbiancati a calce e bandiere di preghiera colorate che sventolano al vento. Impossibile venire qui e non visitare uno dei numerosissimi gompa. Ma quali scegliere? Durante il mio ultimo viaggio ho visitato dieci monasteri che vi mostrerò in questo post.
Shey Gompa (15 km ca. da Leh)
Shey un tempo era la vecchia capitale del Ladakh Superiore. Quando il Dogra di Jammu invase Ladakh nel 1842, la famiglia reale dei Namgyal abbandonarono il Palazzo Reale e fuggirono a Stok, sul lato opposto del fiume Indo, dove stabilirono la nuova residenza permanente. A Shey incontrerete il Naropa Royal Palace, un palazzo di tre piani pressoché vuoto che custodisce la statua del Buddha Sakyamuni alta 12 metri. Le pareti accanto al Buddha mostrano affreschi dei 16 Arhat (santi che hanno raggiunto il Nirvana), mentre quella retrostante le immagini dei due discepoli principali del Buddha, Sariputra e Maudgalyayana.
Shey Gompa |
Thiksey Gompa (19 km ca. da Leh)
Il Thiksey Gompa è uno dei monasteri più grandi del Ladakh, un villaggio monastico che si sviluppa su 12 livelli comprendente anche una scuola, un albergo, un ristorante ed alcuni negozi. Ricorda vagamente il Potala Palace di Lhasa. La principale attrazione è il tempio di Maitreya che custodisce una statua del Buddha del futuro alta 14 metri. Suggestivo il gonkhang che possiede una piccola biblioteca sul tetto. Vi è anche un museo che vede esposti, tra i vari oggetti, un’interessante collezione di manufatti tantrici. Il momento migliore per visitare il monastero è la mattina quando oltre 50 monaci partecipano alla suggestiva preghiera giornaliera anticipata dal suono delle trombe a partire dalle sei. I turisti sono i benvenuti e spesso sono così tanti da superare il numero dei monaci stessi.
Thiksey Gompa |
Basgo Gompa (42 km ca. da Leh)
Il Basgo Gompa si trova nella parte alta del villaggio di Basgo in suggestiva posizione tra pinnacoli di terra erosi dal tempo. Tre sono i santuari del monastero dedicati alla figura del Maitreya (Buddha del futuro) che custodiscono antichi affreschi, manoscritti e le statue dello stesso Maitreya. Nelle vicinanze del gompa si ergono le rovine della cittadella e i resti di un palazzo realizzato in mattoni crudi nell’epoca in cui Basgo era una delle capitali del Ladakh inferiore.
Basgo Gompa |
Hemis Gompa (45 km ca. da Leh)
L’Hemis Gompa è il più grande e ricco monastero del Ladakh. Documenti attestano la sua fondazione nel XI secolo, tuttavia la sua ricostruzione è avvenuta nel 1630 durante la dinastia Namgyal. La struttura si sviluppa su due sezioni principali: il tempio principale si trova sul lato sinistro, la sala delle assemblee su quello destro. All’interno del gompa sono custoditi numerosi oggetti preziosi come la statua in rame del Gautama Buddha oltre a stupa in oro e argento. Un importante festival si tiene qui ogni anno tra i mesi di giugno e luglio (la data esatta dipende dal calendario tibetano) per commemorare l’anniversario della nascita di Guru Padmasambhava.
Hemis Gompa |
Likir Gompa (52 km ca. da Leh)
Il gompa di Likir è un complesso risalente in gran parte al XIV secolo. Elemento distintivo è la grande statua dorata di Maitreya, terminata nel 1999 ed alta ben 23 metri. Il monastero presenta due sale di preghiera principali, la più antica delle quali, situata alla destra del cortile centrale, è caratterizzata da sei file di posti riservate ai lama e un trono per il lama capo onorario di Likir. Vi è anche un interessante museo che custodisce interessanti thangka (dipinti buddhista su cotone o seta), oggetti cerimoniali e un kangling, un flauto ricavato da un femore umano.
Likir Gompa |
Alchi Gompa (60 km ca. da Leh)
Il Choskhor Temple di Alchi, una delle massime espressioni di arte indo-tibetana del Ladakh, venne fondato nel XI secolo da Lotsava Ringchen Zangpo. Il complesso si compone di quattro santuari: il Sumrtsek Temple è il primo edificio incontrato, una struttura di tre piani con un porticato intagliato in legno e pregevoli dipinti di piccoli Buddha, il Vairochana Temple custodisce mandala mentre nel Lotsa Temple è rappresentata l’immagine del fondatore. Infine il Manjushri Temple vede una una statua di Manjushri, il Buddha della Saggezza. Nel complesso è vietato scattare fotografie degli interni.
Alchi Gompa |
Rizong Gompa (61 km ca. da Leh)
Per raggiungere il Rizong Gompa è necessario imboccare nel villaggio di Uletokpo una strada sterrata che per 6 km s’inerpica in una gola arida solcata da un torrente. Il monastero è stato fondato nel XIX secolo ed è conosciuto con il nome di “paradiso della meditazione” anche per le strette regole alle quali i monaci devono sottostare. Il complesso si sviluppa principalmente attorno a tre sale affrescate: quella riservata alle assemblee custodisce la statua di Sakymuni Buddha. Una statua del Buddha è presente anche nella seconda stanza mentre la terza ospita uno stupa. In una sala vi è anche una sacra reliquia del fondatore del monastero conosciuta con il nome locale di Sku-Gdung circondata da numerosi affreschi di Dharma-raja e altre divinità. Un paio di chilometri più in basso, in corrispondenza della zona più verdeggiante, sorge l’ala femminile del monastero chiamato “Jelichun Nunnery”.
Rizong Gompa |
Lamayuru Gompa (108 km ca. da Leh)
Il Lamayuru Gompa si erge sulla sommità del villaggio ed ospita una comunità di circa 150 monaci. La struttura originale era composta da cinque edifici dei quali oggi ne rimane solamente uno. La sala di riunione principale si trova sul lato destro del cortile è il suo porticato offre ai visitatori una raffigurazione colorata dei Guardiani dei quattro punti cardinali. L’affresco sulla sinistra rappresenta invece lo stile di vita corretto per un lama. Da segnalare inoltre diverse statue di Buddha che impreziosiscono gli spazi interni ed esterni oltre a una piccola grotta dove si suppone che il mistico buddhista indiano Naropa abbia meditato.
Lamayuru Gompa |
Sumur Gompa (115 km ca. da Leh)
Il complesso religioso più importante di Sumur è il monastero di Samstanling. Il gompa, abitato da circa 100 monaci, è relativamente recente ed è stato fondato nel 1841 da Lama Tsultim Nima. L’ingresso è fiancheggiato da bandiere religiose e le sale interne sono rivestite con affreschi raffiguranti Buddha e i suoi insegnamenti, Dharamchakra, i quattro Re celesti e altri aspetti del buddismo. Una grande immagine di Sakyamuni domina invece la sala principale accanto alle statue di Maitreya e Mahakala.
Sumur Gompa |
Diskit Gompa (117 km ca. da Leh)
Il Diskit Gompa si contraddistingue per una serie di edifici tibetani squadrati sulle pendici di uno sperone roccioso. La statua bianca di una divinità con sei braccia situata nell’angolo posteriore destro del gonkhang (tempio delle divinità guardiane) che stringe un avambraccio e un teschio umano è legata ad una particolare leggenda. La tradizione vuole farli risalire a un guerriero mongolo morto nel XIV secolo in circostanze sconosciute durante la guerra tra gli stessi mongoli e il regno di Nubra. Nelle vicinanze sorge una grandissima statua di Chamba (Maytreya-Buddha), alta 32 metri, e visitabile con lo stesso biglietto per accedere al monastero di Diskit. La statua fu inaugurata dal Dalai Lama in persona nell’anno 2010.
Diskit Gompa |
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