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Scoprendo El Salvador. La città di Santa Ana

Aprile 4, 2019 · Manuel Santoro · Lascia un commento

Santa Ana, El Salvador
Molti immaginano El Salvador una nazione pericolosa e spesso tendono ad evitarla. Io ho trovato un Paese super ospitale e con una lunga lista di possibili luoghi da vedere. Il mio primo approccio è avvenuto con la città di Santa Ana.
Si tratta di una città dalle medie dimensioni, la seconda più grande di El Salvador, a soli 65 km dalla capitale San Salvador. Santa Ana è un centro molto importante per la produzione di caffè, una ricchezza che nel corso della storia ha portato giovamento anche all’architettura della città, considerata una delle più apprezzate in America Centrale. Nonostante questo tutti gli edifici di Santa Ana mostrano ad oggi un fascino che io definirei come decadente.
L’atmosfera che si respira percorrendo le sue ampie strade alberate caratterizzate da case tinteggiate in pastello è rilassata, un po’ come in tutte le località coloniali di questa parte del globo. I Santanecos, così sono chiamati i suoi abitanti, sono orgogliosi della crescente importanza di Santa Ana nel panorama culturale della nazione e lo dimostrano con fierezza nei rapporti con i turisti stranieri. Devo essere sincero, Santa Ana è una delle città che mi ha tolto più soddisfazioni in termini di ospitalità durante tutto il progetto “#GreenRoutes. Il giro del mondo dei Parchi Nazionali”. L’unico difetto? I troppi rifiuti lungo le strade.
I viaggiatori scelgono Santa Ana come base alternativa alla capitale per esplorare il Lago de Coatepeque, le rovine Maya a Tazumal, la Ruta de las Flores o come me, per raggiungere la sommità dell’omonimo vulcano Santa Ana.
El Salvador. Santa Ana, Parque Libertad
Santa Ana, Parque Libertad
Da Città del Guatemala a Santa Ana
Sono arrivato qui direttamente dal Guatemala, con un autobus proveniente dalla capitale Città del Guatemala. Gli autobus diretti a Santa Ana partono dal terminal internazionale Pezzarossi situato in Zona 9, a un solo isolato a sud del famigerato terminal in zona Zona 4. La zona non è molto sicura ed i locali mi hanno consigliato di rimanere all’interno del terminal sino alla partenza del mezzo. Gli autobus partono ogni due ore sino al primo pomeriggio, raggiungono San Salvador e durante il tragitto fermano a Santa Ana, sostando velocemente nella fermata conosciuta come La Ceiba. Il viaggio dura tra le 4 e le 4 ore e mezza ed include anche una sosta in nella frontiera tra Guatemala e El Salvador. Alcuni mezzi attraversano il confine a San Cristobal, dove le procedure avvengono in modo rapido, mentre altri autobus (tra cui quello che ho preso io) optano per il confine tra Valle Nuevo e Las Chinamas. Questo posto di confine è conosciuto per la presenza di aggressivi cambiavalute che stazionano all’esterno. Qui, una volta superata l’immigrazione guatemalteca dove viene apposto il timbro di uscita e rilasciata una carta da presentare poco dopo, non è necessario visitare l’immigrazione salvadoregna. Un ufficiale sale sull’autobus per controllare i documenti e sul passaporto non viene apposto nessun timbro in quanto El Salvador si trova nell’area dei Paesi CA-4. Una volta arrivati a La Ceiba, a Santa Ana è possibile prendere un taxi o un autobus locale per raggiungere il centro. La linea R-A conduce proprio nei pressi del Teatro e il biglietto costa tra 0,20 e 0,25 $ (ndr: in El Salvador la moneta ufficiale è il dollaro statunitense).
El Salvador, Santa Ana
El Salvador. Santa Ana, tra le vie del centro
Santa Ana, tra le vie del centro
Orientarsi a Santa Ana
Le arterie più importanti di Santa Ana sono Avenida Independencia, che corre da nord a sud partendo dal centrale Parque Libertad, e Calle Libertad da est ad ovest. Orientarsi in città è semplice. Le strade (calles) a nord di Calle Libertad hanno numeri pari, mentre quelle a sud numeri dispari. Allo stesso modo i viali (avenidas) a ovest di Avenida Independencia hanno numeri pari, mentre quelli ad est numeri dispari.
El Salvador. Santa Ana, Catedral
Santa Ana, Catedral
Cosa vedere a Santa Ana
La maggior parte delle attrattive all’interno del centro storico è facilmente raggiungibile a piedi in pochi minuti. L’ufficio di informazione turistica si trova appena fuori il Palacio Municipal, nei pressi del Parque Libertad. Quest’ultima è la piazza principale della città, un’area molto movimentata dove gli abitanti del posto si ritrovano per conversare.
Tre sono le chiese principali di Santa Ana:
  • Catedral de Santa Ana. Nei pressi del Parque Libertad, questa cattedrale neogotica è senza dubbio l’attrattiva principale di Santa Ana. Costruita nel 1906 mostra una facciata ora completamente restaurata con preziose modanature decorate mentre gli interni sono caratterizzati da pilastri e archi dipinti con strisce di ardesia e rosa. Una volta entrati fa bella mostra la figura della patrona della città, Nuestra Señora de Santa Ana, celebrata nella seconda metà di luglio durante le Fiestas Julias, una delle feste più importanti del Paese.
  • Iglesia El Calvario. Nei pressi del Parque Menendez, questa chiesa è stata gravemente danneggiata durante il terremoto del 2001 ma ora è completamente restaurata.
  • Iglesia Catolica El Carmen. Anche questa chiesa ha subito molti danni nel terremoto del 2001 ma ora è tornata al suo splendore.
Tra le altre attrattive della città:
  • Teatro de Santa Ana. Esempio architettura coloniale costruito tra il 1902 e il 1910.
  • Escuela de Artes y Oficios José Mariano Mendez. Uno splendido complesso risalente al 1908 oggi in rovina.
El Salvador. Santa Ana, Teatro
Santa Ana, Teatro
El Salvador. Santa Ana, Catedral
Santa Ana, Catedral
El Salvador. Santa Ana, Iglesia Católica El Carmen
Santa Ana, Iglesia Católica El Carmen
Cosa mangiare a Santa Ana
Le pupusas sono un po’ la specialità di tutto El Salvador. Non avrete difficoltà a trovare deliziose pupuserias dove provare questo piatto che è entrato a giusto merito tra i miei preferiti. Le pupusas sono realizzate con di farina di mais e ripieni, quasi sempre con fagioli rossi, chicharrón (carne di maiale fritta) e formaggio locale.
Dove dormire a Santa Ana. Casa Blanca Tu Casa
A Santa Ana ho trovato posto presso l’hostal Casa Blanca Tu Casa – Santa Ana, situato a circa 20 minuti di cammino dal Parque Libertad, più precisamente in Calle Santa Cruz n°25. Come sentirsi a casa, il nome dell’ostello è perfettamente azzeccato. Aminta, la proprietaria, è in grado di far sentire in famiglia tutti gli ospiti, pronta per dare precise informazioni sui luoghi da vedere in zona. Le camere sono spartane ma il clima amichevole è un punto a favore per una struttura piccola e calda. Io ho pernottato in una camera singola con bagno condiviso. Vi è una cucina a disposizione per gli ospiti anche se la mattina è inclusa nel prezzo un’ottima colazione. Il wifi è disponibile in tutta la struttura.
Prenota il tuo hotel a Santa Ana, El Salvador
El Salvador. Santa Ana, Casa Blanca Tu Casa
El Salvador. Santa Ana, Casa Blanca Tu Casa
El Salvador. Santa Ana, Casa Blanca Tu Casa
Santa Ana, Casa Blanca Tu Casa

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📍 Ameln Valley 🇲🇦

Partendo da Tafraout è possibile visitare numerosi villaggi incastonati nella Ameln Valley. Tagdicht è il più elevato ed anche il più difficile da raggiungere. Vi è una sola strada, stretta, tortuosa, che si inerpica tra le montagne senza alcuna protezione (Souss Massa | Marocco) 🏘

Starting from Tafraout, it is possible to visit numerous villages nestled in the Ameln Valley. Tagdicht is the highest and also the most difficult to reach. There is only one road, narrow, winding, that climbs through the mountains without any protection (Souss Massa | Morocco) 🏘

Partiendo de Tafraout, es posible visitar numerosos pueblos enclavados en el valle del Ameln. Tagdicht es el más alto y también el más difícil de alcanzar. Sólo hay una carretera, estrecha y sinuosa, que sube por las montañas sin ninguna protección (Souss Massa | Marruecos) 🏘

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📍 Aït Mansour Gorge Pt. 2 🇲🇦 Delle Gole 📍 Aït Mansour Gorge Pt. 2 🇲🇦

Delle Gole di Aït Mansour tutti me ne avevano parlato bene ma i suoi paesaggi sono andati oltre le aspettative. Ho apprezzato il fatto che quest'oasi sia poco turistica e forse anche più bella di altre zone del Marocco, molto più conosciute. Qui ho trascorso un'intera giornata ma spero di ritornarci un giorno, c'è tanto altro ancora da vedere (Souss Massa | Marocco) 🌴

Everyone had told me good things about the Aït Mansour Gorges, but its landscapes went beyond expectations. I appreciated the fact that this oasis is not very touristy and perhaps even more beautiful than other, much better known areas of Morocco. I spent a whole day here but I hope to return one day, there is so much more to see (Souss Massa | Morocco) 🌴

Much gente me había hablado bien de las gargantas de Aït Mansour, pero sus paisajes superaron las expectativas. Aprecié el hecho de que este oasis no sea muy turístico y quizás incluso más bello que otras zonas mucho más conocidas de Marruecos. Pasé aquí un día entero, pero espero volver algún día, hay mucho más que ver (Souss Massa | Marruecos) 🌴

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📍 Aït Mansour Gorge Pt. 1 🇲🇦 Il tratto 📍 Aït Mansour Gorge Pt. 1 🇲🇦

Il tratto di strada all'interno delle gole di Aït Mansour è stato probabilmente il più bello di tutto il viaggio On the road in Marocco: un rigoglioso palmeto da attraversare, antichi villaggi di terra in rovina e una sosta, a sorpresa, in un basico café dove l'ospitale Omar ci ha accolti per servirci il suo piatto forte, una omelette berbera (Souss Massa | Marocco) 🌴

The stretch of road inside the Aït Mansour gorges was probably the most beautiful of the entire Moroccan On the Road trip: a lush palm grove to cross, ancient ruined earthen villages and a surprise stop at a basic café where the hospitable Omar welcomed us to serve his signature dish, a Berber omelette (Souss Massa | Morocco) 🌴

El tramo de carretera dentro de las gargantas de Aït Mansour fue probablemente el más bonito de todo el viaje marroquí On the Road: un frondoso palmeral que atravesar, antiguos pueblos de tierra en ruinas y una parada sorpresa en un café básico donde el hospitalario Omar nos recibió para servirnos su plato estrella, una tortilla bereber (Souss Massa | Marruecos) 🌴

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📍 Kasbah di Efrl 🇲🇦 Non lontano da Tizou 📍 Kasbah di Efrl 🇲🇦

Non lontano da Tizourgane, lungo la strada che porta ad Aït Baha vi sono i resti di un'antica Kasbah. Poche sono le informazioni a riguardo sul web. Una pagina in tedesco la chiama Tioulit, un antiquario nelle vicinanze ne parla come Efrl. Oggi è un luogo senza tempo dove perdersi tra le antiche strutture oggi in rovina (Souss Massa | Marocco) 🏚

Not far from Tizourgane, along the road to Aït Baha, are the remains of an ancient kasbah. There is little information about it on the web. One page in German calls it Tioulit, a nearby antique dealer speaks of it as Efrl. Today it is a timeless place to get lost among the ancient structures now in ruins (Souss Massa | Morocco) 🏚

No lejos de Tizourgane, en la carretera hacía Aït Baha, se encuentran los restos de una antigua kasbah. Hay poca información al respecto en la web. Una página en alemán lo llama Tioulit, un anticuario cercano habla de éste como Efrl. Hoy es un lugar atemporal para perderse entre las antiguas estructuras ahora en ruinas (Souss Massa | Marruecos) 🏚

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