• Passa alla navigazione primaria
  • Passa al contenuto principale
  • Passa alla barra laterale primaria
  • Passa al piè di pagina
I Viaggi di Manuel

I Viaggi di Manuel

Blog di viaggi

  • I Viaggi di Manuel
    • Italia
      • Abruzzo
      • Basilicata
      • Emilia Romagna
      • Friuli Venezia Giulia
      • Lazio
      • Lombardia
      • Marche
      • Molise
      • Piemonte
      • Puglia
      • Sicilia
    • Africa
      • Botswana
      • Egitto
      • Marocco
      • Mauritania
      • Sudafrica
    • America
      • Argentina
      • Bolivia
      • Cile
      • El Salvador
      • Guatemala
      • Messico
      • Perù
      • Venezuela
    • Asia
      • India
      • Indonesia
      • Iran
      • Mongolia
      • Nepal
      • Pakistan
      • Qatar
    • Europa
      • Albania
      • Belgio
      • Croazia
      • Francia
      • Germania
      • Gibilterra
      • Grecia
      • Olanda
      • Polonia
      • Portogallo
      • Rep. Ceca
      • Slovacchia
      • Slovenia
      • Spagna
      • Svizzera
  • Chi sono
  • Il mio libro
  • Viaggia con Manuel
  • Collaborazioni
  • Contatti
  • Email
  • Facebook
  • Instagram
  • Twitter
  • Youtube

Corvara e il monte La Queglia

Marzo 8, 2022 · Manuel Santoro · Lascia un commento

Se qualcuno mi chiedesse un consiglio su quali borghi visitare nella provincia di Pescara sicuramente andrei a citare Corvara (da non confondere con Corvara in Badia, in Trentino Alto Adige). Corvara è un pittoresco borgo arroccato sotto una montagna dalla cresta aguzza, il monte La Queglia, ideale per combinare la visita di un paesino con una rigenerante passeggiata nella natura.

In una giornata di fine primavera sono partito nei pressi del cimitero, lì dove comincia il sentiero attraverso una ripida scalinata in pietra che fa guadagnare velocemente quota.

Contenuti del post

  • Il sentiero per monte La Queglia
  • Il borgo semi-abbandonato di Corvara
    • Il video dell’escursione
    • Scheda tecnica
    • Altre foto

Il sentiero per monte La Queglia

Salendo sono d’obbligo alcune soste per ammirare il paesaggio circostante: terreni coltivati, monti, mare, vallate.

Il sentiero non è segnato ma la traccia è ben evidente e ci sono diversi omini. Brevi tratti sono un po’ esposti ma non c’è nulla di così difficile. L’itinerario attraversa tutta la dorsale di quello che anticamente era chiamato Monte Aquileio. La cresta si presenta a volte rocciosa e a volte morbida ed erbosa e la vetta del monte La Queglia offre panorami a trecentosessanta gradi sulla catena del Gran Sasso, sulla vallata del fiume Pescara, sulla Maiella e sul Morrone.

L’arrivo sul monte La Queglia è segnato da una croce. Qui mi sono fermato per godere della splendida vista e per consumare il mio pranzo al sacco.

Dalla vetta è possibile continuare sino al vicino paese di Pescosansonesco, per ritornare a Corvara attraverso un altro sentiero completando un itinerario ad anello. Io ho preferito scendere dalla via dell’andata. È bene sapere che da Pescosansonesco è possibile raggiungere il colle del Pizzo della Croce dove è situato un interessante sito archeologico. Nello specifico sono qui presenti i resti di un santuario italico-romano risalente al 91 a.C..

Croce sul monte La Queglia

Il borgo semi-abbandonato di Corvara

Giungendo al punto di partenza non mi sono fermato, dirigendomi invece verso il borgo medievale di Corvara. Qui il tempo sembra essersi fermato. Le vecchie abitazioni sono arroccate tra loro ed è possibile ammirarne le case-mura, la torre circolare e il campanile, ciò che è rimasto della vecchia chiesa. Alcuni edifici sono a rischio crollo, ragion per cui si è pensato di puntellarle

Poche persone sono rimaste ad abitare qui – una decina nella parte antica, insieme ad una manciata di capre, cani (apparentemente un po’ aggressivi) e gatti – ed il paesino appare quasi abbandonato a sé stesso mantenendo allo stesso tempo il fascino di un paesino rurale tipico dell’Abruzzo.

Tra i vicoli di Corvara

Corvara non dista molto da Forca di Penne, valico strategico dove un tempo transitavano le greggi del Tratturo Magno.

Il mio consiglio è quello di venire qui soprattutto nelle stagioni intermedie ma anche in inverno e in estate è possibile percorrere questi sentieri.

Il video dell’escursione

Scheda tecnica

Distanza: 4,2 km ca a/r.
Dislivello positivo: 420 metri ca.
Altitudine minima: 690 metri ca.
Altitudine massima: 990 metri ca.
Tempo complessivo: 2h30 ca. a/r
Tipo di percorso: andata e ritorno

Altre foto

Vista panoramica di Corvara
Vista panoramica di Corvara
Il vecchio municipio di Corvara
Tra i vicoli di Corvara
Gatti tra i vicoli di Corvara
Nel centro storico di Corvara
Monte La Queglia
Inizio del sentiero
Salendo verso il monte
Vista dal sentiero
In cima sul monte La Queglia
Flora

Ti potrebbe interessare:

  • Da Caramanico Terme a Salle per il sentiero A1
    Da Caramanico Terme a Salle per il sentiero A1
  • L'anello della cascata di San Giovanni
    L'anello della cascata di San Giovanni
  • La salita sul monte Rapina
    La salita sul monte Rapina
  • Abruzzo. Il borgo fantasma di Faraone Antico
    Abruzzo. Il borgo fantasma di Faraone Antico

Italia, Abruzzo

RIMANI AGGIORNATO

Non perdere gli ultimi post. Iscriviti per rimanere sempre aggiornato.

Interazioni del lettore

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Barra laterale primaria

Chi è Manuel Santoro

Blogger, tour leader e digital creator.
Autore del libro "Ande dimenticate".
Leggi di più…

  • Email
  • Facebook
  • Instagram
  • Twitter
  • Youtube

Cerca

RIMANI AGGIORNATO

Non perdere gli ultimi post. Iscriviti per rimanere sempre aggiornato.

@iviaggidimanuel su Instagram

iviaggidimanuel

📍 Ameln Valley 🇲🇦 Il villaggio di Tazoul 📍 Ameln Valley 🇲🇦

Il villaggio di Tazoulte ha un antico cimitero ebraico che può essere di interesse storico. Sebbene la comunità ebraica abbia lasciato la zona alcuni anni fa, gran parte dell'argenteria della regione reca incisi simboli ebraici, in quanto gli ebrei erano tradizionalmente gli argentieri della regione (Souss Massa | Marocco) 🏘

The village of Tazoulte has an ancient Jewish cemetery that may be of historical interest. Although the Jewish community left the area some years ago, much of the silverware in the region is engraved with Jewish symbols, as Jews were traditionally the silversmiths of the region (Souss Massa | Morocco) 🏘

El pueblo de Tazoulte posee un antiguo cementerio judío que puede tener interés histórico. Aunque la comunidad judía abandonó la zona hace algunos años, gran parte de la platería de la región está grabada con símbolos judíos, ya que los judíos eran tradicionalmente los plateros de la región (Souss Massa | Marruecos) 🏘

________________________________
#amelnvalley #tazoulte #soussmassa #maroc #morocco #visitmorocco #exploremorocco #visitmarocco #maroccotravel #morocco_vacations #moroccotrip #marocco #maroc #igersmorocco #exploreafrica #viaggiare #travelblog #greenroutes #travelblogger #blogdiviaggio #iamtb #greenroutes #backpacking #backpacker #africanamazing #visitafrica #africatravel #marocco🇲🇦 #morocco🇲🇦
📍 Ameln Valley 🇲🇦

Partendo da Tafraout è possibile visitare numerosi villaggi incastonati nella Ameln Valley. Tagdicht è il più elevato ed anche il più difficile da raggiungere. Vi è una sola strada, stretta, tortuosa, che si inerpica tra le montagne senza alcuna protezione (Souss Massa | Marocco) 🏘

Starting from Tafraout, it is possible to visit numerous villages nestled in the Ameln Valley. Tagdicht is the highest and also the most difficult to reach. There is only one road, narrow, winding, that climbs through the mountains without any protection (Souss Massa | Morocco) 🏘

Partiendo de Tafraout, es posible visitar numerosos pueblos enclavados en el valle del Ameln. Tagdicht es el más alto y también el más difícil de alcanzar. Sólo hay una carretera, estrecha y sinuosa, que sube por las montañas sin ninguna protección (Souss Massa | Marruecos) 🏘

________________________________
#amelnvalley #tagdicht #soussmassa #maroc #morocco #visitmorocco #exploremorocco #visitmarocco #maroccotravel #morocco_vacations #moroccotrip #marocco #maroc #igersmorocco #exploreafrica #viaggiare #travelblog #greenroutes #travelblogger #blogdiviaggio #iamtb #greenroutes #backpacking #backpacker #africanamazing #visitafrica #africatravel #marocco🇲🇦 #morocco🇲🇦
📍 Aït Mansour Gorge Pt. 2 🇲🇦 Delle Gole 📍 Aït Mansour Gorge Pt. 2 🇲🇦

Delle Gole di Aït Mansour tutti me ne avevano parlato bene ma i suoi paesaggi sono andati oltre le aspettative. Ho apprezzato il fatto che quest'oasi sia poco turistica e forse anche più bella di altre zone del Marocco, molto più conosciute. Qui ho trascorso un'intera giornata ma spero di ritornarci un giorno, c'è tanto altro ancora da vedere (Souss Massa | Marocco) 🌴

Everyone had told me good things about the Aït Mansour Gorges, but its landscapes went beyond expectations. I appreciated the fact that this oasis is not very touristy and perhaps even more beautiful than other, much better known areas of Morocco. I spent a whole day here but I hope to return one day, there is so much more to see (Souss Massa | Morocco) 🌴

Much gente me había hablado bien de las gargantas de Aït Mansour, pero sus paisajes superaron las expectativas. Aprecié el hecho de que este oasis no sea muy turístico y quizás incluso más bello que otras zonas mucho más conocidas de Marruecos. Pasé aquí un día entero, pero espero volver algún día, hay mucho más que ver (Souss Massa | Marruecos) 🌴

________________________________
#aitmansour #aitmansourvalley #soussmassa #maroc #morocco #visitmorocco #exploremorocco #visitmarocco #maroccotravel #morocco_vacations #moroccotrip #marocco #maroc #igersmorocco #exploreafrica #viaggiare #travelblog #greenroutes #travelblogger #blogdiviaggio #iamtb #greenroutes #backpacking #backpacker #africanamazing #visitafrica #africatravel #marocco🇲🇦 #morocco🇲🇦
📍 Aït Mansour Gorge Pt. 1 🇲🇦 Il tratto 📍 Aït Mansour Gorge Pt. 1 🇲🇦

Il tratto di strada all'interno delle gole di Aït Mansour è stato probabilmente il più bello di tutto il viaggio On the road in Marocco: un rigoglioso palmeto da attraversare, antichi villaggi di terra in rovina e una sosta, a sorpresa, in un basico café dove l'ospitale Omar ci ha accolti per servirci il suo piatto forte, una omelette berbera (Souss Massa | Marocco) 🌴

The stretch of road inside the Aït Mansour gorges was probably the most beautiful of the entire Moroccan On the Road trip: a lush palm grove to cross, ancient ruined earthen villages and a surprise stop at a basic café where the hospitable Omar welcomed us to serve his signature dish, a Berber omelette (Souss Massa | Morocco) 🌴

El tramo de carretera dentro de las gargantas de Aït Mansour fue probablemente el más bonito de todo el viaje marroquí On the Road: un frondoso palmeral que atravesar, antiguos pueblos de tierra en ruinas y una parada sorpresa en un café básico donde el hospitalario Omar nos recibió para servirnos su plato estrella, una tortilla bereber (Souss Massa | Marruecos) 🌴

________________________________
#aitmansour #aitmansourvalley #soussmassa #maroc #morocco #visitmorocco #exploremorocco #visitmarocco #maroccotravel #morocco_vacations #moroccotrip #marocco #maroc #igersmorocco #exploreafrica #viaggiare #travelblog #greenroutes #travelblogger #blogdiviaggio #iamtb #greenroutes #backpacking #backpacker #africanamazing #visitafrica #africatravel #marocco🇲🇦 #morocco🇲🇦
Carica altro… Segui su Instagram

Footer

I Viaggi di Manuel

Blog di viaggi. Destinazioni insolite, outdoor e ecoturismo.

I Viaggi di Manuel su:

  • Email
  • Facebook
  • Instagram
  • Twitter
  • Youtube

RIMANI AGGIORNATO

Non perdere gli ultimi post. Iscriviti per rimanere sempre aggiornato.

Articoli recenti

  • Visitare Barcellona con i bambini
  • Come fare il Cammino di Santiago organizzato dall’Italia
  • Viaggiare significa apprendere e aprire la nostra mente
  • Stampare progetti grafici con Canva
  • Trekking in Liguria. Quali guide acquistare?
  • Ande dimenticate
  • Disclaimer
  • Contattami

Copyright © 2022 I viaggi di Manuel